Il co-founder dell'engine per giochi sul metaverso "Webaverse" ha ammesso di essere caduto vittima di un hack da 4 milioni di dollari, dopo aver incontrato alcuni truffatori che si spacciavano per investitori nella hall di un hotel di Roma.
L'aspetto più bizzarro della storia, racconta Ahad Shams, è che le sue criptovalute sono state rubate da un Trust Wallet appena creato e che l'hack ha avuto luogo durante l'incontro. Spiega che i ladri non avevano accesso alla chiave privata e che il suo wallet non era connesso a una rete Wi-Fi pubblica. In qualche modo i criminali sarebbero riusciti ad accedere ai fondi semplicemente scattando una foto al saldo del wallet.
Shams ha condiviso la storia su Twitter: racconta di aver incontrato un uomo di nome "Mr. Safra" il 26 novembre, dopo diverse settimane di discussioni su potenziali finanziamenti.