NEW YORK (Reuters) - Dollaro in rialzo nei confronti delle principali valute dopo la diffusione dei dati macro Usa mentre continua a essere sotto i riflettori il dollaro neozelandese che ha toccato il massimo di oltre un anno sull'equivalente Usa dopo che la banca centrale locale ha deciso un taglio dei tassi di interesse inferiore alle attese del mercato.
** Poco dopo le 14,30, il biglietto verde si è ulteriormente apprezzato nei confronti dell'euro e dello yen sulla scia delle richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione Usa, in calo rispetto ai sette giorni precedenti anche se leggermente superiori le attese.
** La sterlina ha toccato il minimo di un mese a 1,2936 dollari tra ulteriori segnali di debolezza per il mercato immobiliare britannico. Nonostante l'esiguità dei volumi, secondo i trader il report del 'Royal Institute of Chartered Surveyors' si è andato ad aggiungere ai segnali di rallentamento dell'economia britannica, che stanno appesantendo la sterlina da fine giugno, data del referendum sulla Brexit.
** Tornando al dollaro neozelandese, Reserve Bank of New Zealand ha detto che potrebbe essere necessario un ulteriore taglio entro fine anno e un altro entro la metà del 2017. La mossa dell'istituto centrale è stata giudicata troppo morbida da molti operatori che si aspettavano un taglio di 50 punti base. Oggi l'istituto centrale ha ridotto i tassi portandoli al 2% da 2,25%.
** Ma in linea più generale il focus del mercati valutari resta sulla Federal Reserve e la possibilità di un rialzo dei tassi entro l'anno. In questo senso gli investitori aspettano le dichiarazioni della presidente Janet Yellen in agenda il 26 agosto al simposio di Jackson Hole.
** L'indice del dollaro nei confronti di un paniere di valute attorno alle 14,50, vale 95,789.