Investing.com - Apertura in netto calo per il titolo Apple (NASDAQ:AAPL) che cede quasi il 4% a Wall Street, con le azioni quotate a 196,69.
Il gruppo Lamuntun Holdings ha comunicato che “uno dei suoi maggiori clienti industriali e di consumo per diodi laser per il rilevamento 3D ha richiesto la riduzione materiale delle spedizioni” durante il secondo trimestre fiscale, che termina a dicembre. Secondo gli analisti, l’azienda in questione si tratterebbe proprio di Apple, seppur il nome non è stato diffuso.
Nel suo rapporto annuale per l'anno fiscale 2018, Lumentum elencava proprio Apple come il più grande cliente con il 30% delle entrate, seguito da Huawei e Ciena Corp entrambi all'11%.
Nel frattempo, Jp Morgan ha tagliato da 270 dollari a 266 dollari il target price sul colosso di Cupertino, in scia alla riduzione delle stime sulla redditività per i prossimi trimestri; gli esperti hanno confermato il giudizio “Overweight” (sovrappesare).
Tra gli altri tecnlogici, analoga sorte per Amazon (NASDAQ:AMZN) che cede quasi il 3%, Netflix (NASDAQ:NFLX) in calo del 2%, Microsoft (NASDAQ:MSFT) a -1,32% e Alphabet (NASDAQ:GOOGL) in flessione dell'1,49%.