Di Ambar Warrick
Investing.com - Apple (NASDAQ:AAPL) ha avvisato il mercato di un calo delle spedizioni e di tempi di attesa più lunghi per i suoi modelli di fascia alta iPhone 14 a causa di nuove chiusure Covid che hanno interessato un importante impianto di assemblaggio a Zhengzhou, in Cina.
La società di Cupertino ha fatto sapere che la fabbrica sta attualmente operando con una capacità "significativamente" ridotta, dopo che il governo cinese ha imposto il lockdown nella Zhengzhou Airport Economy Zone, nella Cina centrale, area ospita la più grande fabbrica di iPhone al mondo, appartenente a Foxconn (TW:2317).
Per questo, ha comunicato Apple in una nota, le spedizioni dei modelli iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max saranno inferiori alle previsioni, mentre i clienti dovranno affrontare tempi di attesa più lunghi per i prodotti.
Diverse notizie hanno riferito che i lavoratori sono fuggiti dall'impianto Apple nell'ultima settimana per evitare di rimanere chiusi all'interno della fabbrica. Anche in altre regioni industriali, tra cui la capitale economica Shanghai, sono state reimposte nuove restrizioni.
Reuters ha recentemente riportato ha riportato che le nuove restrizioni in Cina potrebbero ridurre la produzione di iPhone di Apple fino al 30% nel mese di novembre e che l'azienda sta cercando di mantenere stabile la produzione spostando alcuni ordini ad altri stabilimenti di Shenzhen.
La politica zero-COVID ha causato molti dissesti nella catena di approvvigionamento globale, in particolare per i colossi tecnologici come Apple che dipendono fortemente dal Paese come hub di produzione e assemblaggio.
Le scelte di Pechino ha spinto l'azienda di Cupertino a correre alla ricerca di nuovi fornitori. Di recente l'azienda ha aggiunto un nuovo fornitore in India nel tentativo di allontanarsi ulteriormente dalla Cina.
Domenica Apple ha dichiarato di continuare a registrare una forte domanda per i modelli di iPhone di fascia alta. Le vendite di iPhone sono la principale fonte di reddito per Apple, che ha registrato vendite di telefoni per 42,6 miliardi di dollari nel trimestre conclusosi a settembre.
All'inizio dell'anno, però, l'azienda aveva avvertito che le continue perturbazioni in Cina avrebbero potuto avere un impatto sui suoi profitti.
La Foxconn di Taiwan, che è il principale fornitore di Apple, ha avvertito lunedì che sta riducendo le previsioni per il quarto trimestre a causa delle chiusure in Cina, in particolare a Zhengzhou.