Di Senad Karaahmetovic
Secondo quanto riportato da Reuters, il principale fornitore di Apple (NASDAQ:AAPL), Foxconn (TW:2317), potrebbe ridurre la produzione di iPhone di almeno il 30% nella sua fabbrica principale in Cina a causa delle continue proteste dei lavoratori.
Una fonte informata dei fatti ha dichiarato a Reuters che è “impossibile” per il produttore di elettronica a contratto riprendere la piena produzione entro la fine del mese. Di conseguenza, Foxconn è stata costretta a rivedere al rialzo le sue previsioni interne sull’impatto sulla produzione.
La notizia è arrivata dopo che Apple ha dichiarato di essere al lavoro con Foxconn per risolvere i problemi dei lavoratori della più grande fabbrica di iPhone al mondo in Cina, mentre aumentano le pressioni sul colosso di Cupertino per spingere Foxconn a migliorare le condizioni di lavoro. Secondo il Wall Street Journal, Apple ha dichiarato di avere del personale in loco per aiutare Foxconn a garantire che le preoccupazioni dei suoi dipendenti vengano affrontate.
Martedì è stato riportato che i lavoratori dello stabilimento Foxconn di Zhengzhou si sono scontrati con la sicurezza e la polizia, accusando l’azienda di ritardi nei pagamenti e di pessime condizioni lavorative.
Il WSJ ha riportato che la Foxconn ha offerto un pagamento di 10.000 yuan (circa 1.400 dollari) ai lavoratori appena assunti che volevano lasciare il lavoro e tornare a casa. Molti lavoratori hanno risposto positivamente e hanno aspettato in lunghe file con i loro bagagli per lasciare la fabbrica, secondo la notizia.
Un analista di TF International Securities prevede che Apple potrebbe subire un impatto di circa il 10% sulla capacità produttiva globale di iPhone a causa degli ultimi problemi di Foxconn.
I problemi della catena di approvvigionamento arrivano in un momento critico per Apple, che deve far fronte a una forte domanda di modelli di iPhone di fascia alta in vista del weekend del Black Friday e delle festività natalizie. Gli analisti di Wedbush prevedono che Apple potrebbe vendere 2 milioni di unità di iPhone 14 in meno per il Black Friday.
Allo stesso modo, gli analisti di Evercore ISI ritengono che Apple potrebbe perdere circa 6 miliardi di dollari di ricavi nel primo trimestre fiscale, dato che lo stabilimento di Zhengzhou ha avuto problemi di produzione per la terza settimana consecutiva.
Gli analisti restano comunque positivi sul titolo Apple, in quanto la domanda di iPhone rimane robusta.
“Sebbene Foxconn continui a lottare per riprendere le normali attività, i tempi di consegna dei modelli di fascia alta più richiesti si sono stabilizzati. Data la domanda costantemente forte di iPhone 14 Pro/Pro Max e l’aderenza all’ecosistema di AAPL, continuiamo a considerarli come ricavi differiti anziché persi. L’aumento delle vendite dei modelli Pro avrà probabilmente un effetto notevolmente positivo sia sul mix che sui margini”, hanno dichiarato gli analisti in una nota ai clienti.