LONDRA/SYDNEY (Reuters) - Il dollaro e l'azionario mondiale cominciano a mostrare una maggiore solidità in mattinata dopo l'iniziale shock seguito all'annuncio della vittoria di Donald Trump alle presidenziali americane.
Le borse europee sono in calo di meno dell'1% e gli investitori stanno via via tornando sugli altri mercati che avevano accusato il colpo quando è diventato chiaro che Trump avrebbe sconfitto la favorita Hillary Clinton.
Gli investitori temono che la vittoria di Trump possa portare a turbolenze nell'economia globale e ad anni di imprevedibilità politica, cosa che, tra le altre, porterà la Fed a rinviare il rialzo dei tassi atteso a dicembre.
"Amo questo paese. L'America non farà niente di meno del meglio. Abbiamo un grande piano economico, raddoppieremo la nostra crescita e avremo l'economia più forte al mondo", ha detto Trump nel suo discorso della vittoria.
Alcuni bond sovrani, lo yen e l'oro invece stanno lentamente perdendo terreno dopo essere balzati in quanto beni rifugio.
Alle 11,15 l'indice paneuropeo dell'azionario cede lo 0,68%. Nella notte invece i mercati asiatici hanno reagito peggio con Tokyo che ha perso il 5,36%. Il futures e-minis sul Dow Jones, invece, cede l'1,97%.
"La reazione iniziale è stata violenta", spiega John Hardy, responsabile del forex di Saxo Bank. "Ma se guardi i mercati ti accorgi che c'è una certa inversione rispetto al crollo".
Sul fronte obbligazionario i rendimenti del Bund tedesco, uno degli asset considerati più sicuri, hanno rimbalzato dai minimi di due settimane dopo aver perso fino a 8 punti base allo 0,09%.
Il dollaro cede l'1,85% contro yen dopo aver perso oltre 3% in mattinata, mentre il cambio euro/dollaro segna +0,42% dopo il +2,3% seguito all'annuncio della vittoria di Trump.