L'azionario europeo è positivo a metà seduta sostenuto da buone trimestrali e da dati confortanti sul fronte macro.
Ad aiutare lo STOXX 600, che alle 12,15 italiane segna +0,35%, in particolare finanziari ed energetici, mentre le piazze nazionali come Parigi e Francoforte galleggiano intorno a livelli record.
Con circa un terzo delle società che hanno reso noti i risultati del primo trimestre, gli utili in Europa dovrebbero crescere del 13,9% secondo Thomson Reuters I/B/E/S.
E' di oggi la notizia che l'attività manifatturiera europea ha toccato il massimo da sei anni in aprile, con la domanda che resta forte nonostante il rialzo dei prezzi, ad indicare che l'economia è in ripresa.
"L'economia sta facendo meglio in Europa" commenta Isabelle Mateos Y Lago, responsabile multi-asset strategist di Blackrock.
Tra i titoli in evidenza oggi, BP guadagna quasi il 3% dopo che ha comunicato profitti triplicati nel primo trimestre grazie all'aumento dei prezzi del petrolio, aiutando l'intero comparto oil che registra +0,25%.
Anche i bancari sono positivi con un +0,5%.
Fund manager Aberdeen sale di quasi il 3% dopo i risultati
Ocado balza del 9% circa dopo le speculazioni su un possibile tie-up con M&S.
Tra i titoli più deboli, la svedese Hexpol perde quasi l'8% dopo che il broker Kepler Cheuvreux ha tagliato la raccomandazione a 'hold' da 'buy'.
Airport retailer Dufry cede il 3% dopo risultati deludenti.
Jyske Bank sottoperforma gli altri finanziari europei con un calo del 3% dopo una trimestrale debole nella sua peggiore seduta in sei mesi con volumi molto sostenuti.