MILANO (Reuters) - Il sistema bancario italiano ha già pagato un prezzo molto elevato per sostenere situazioni di difficoltà fra gli istituti di credito del paese e per un nuovo intervento nelle due banche venete ci sono spazi molto ridotti.
Lo ha detto l'AD di Bper Alessandro Vandelli a margine della presentazione delle iniziative della banca per celebrare i 150 anni della sua storia.
"Siamo veramente alle battute iniziali", ha risposto Vandelli in merito all'ipotesi, riportata da Reuters, di utilizzare lo schema volontario del fondo interbancario di tutela dei depositi per iniettare maggiori capitali privati in Pop Vicenza e Veneto Banca, come richiesto dalla Commissione Ue.
"Credo che il sistema bancario italiano abbia già pagato molto per cercare di sostenere le situazioni di difficoltà che ci sono nel paese. Credo francamente che sia molto difficile andare a trovare nuovi spazi", ha detto.
L'AD ha ricordato sia i versamenti già fatti dalle banche italiane nei fondi di sistema per risolvere situazioni di crisi, sia gli investimenti fatti nel fondo Atlante.
"Credo che oggi il sistema bancario italiano sia solido e che abbia già pagato un prezzo molto elevato, quindi francamente non vedo quali spazi ci possano essere, credo molto ridotti", ha ribadito.
(Andrea Mandalà)