Investing.com – Denaro sul settore bancario di Piazza Affari in questo inizio settimana, con Unicredit (MI:CRDI) in testa tra le blue chips del Ftse Mib.
Il titolo Unicredit (MI:CRDI) guadagna intorno al 2% con le azioni che tornano sopra 12,68 euro recuperando così le perdite di inizio mese di novembre.
Prima dell’apertura delle contrattazioni la banca ha diffuso un comunicato in cui confermava le indiscrezioni pubblicate dalla Reuters circa il nuovo piano strategico. Secondo le fonti dell’agenzia, infatti, Unicredit (MI:CRDI) starebbe cercando di ridurre la sua esposizione sulla banca turca Yapi Kredi.
“In relazione a notizie di stampa riferite a una potenziale operazione riguardante Koç Financial Services (KFS) e Yapi ve Kredi Bankasi A.Ş. (Yapi Kredi)” si legge nella nota, UniCredit (MI:CRDI) “precisa che, nell'ambito del nuovo piano strategico, sono stati avviati contatti con il suo partner Koç Group in merito a una potenziale evoluzione dell'attuale joint venture in Turchia”.
Le trattative sono ancora in corso e la banca scrive che “aggiornerà tempestivamente il mercato”.
Gli altri titoli azionari bancari di Piazza Affari
Tra gli altri titoli bancari, intanto, proseguono gli scambi in verde anche Banco Bpm (MI:BAMI), DoValue (MI:DOVA), FinecoBank MI:FBK), in crescita dell’1%, mentre restano positive anche Ubi Banca (MI:UBI), Unipol (MI:UNPI), Intesa Sanpaolo (MI:ISP), Illimity Bank, Banca Piccolo Credito Valtellinese (MI:PCVI), Bper Banca (MI:EMII) e Mediobanca (MI:MDBI).
Poco sotto la parità, invece, Banca Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), Banca IFIS (MI:IF) e Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI).