NEW YORK, 23 gennaio (Reuters) - I futures sugli indici
della borsa americana sono in deciso calo preannunciando un
avvio di seduta negativo.
In piena stagione di trimestrali il mercato rivolgerà
particolare attenzione alla conglomerata industriale General
Electric che ha annunciato un utile in calo del 44%, in
linea con le attese, nell'ultimo trimestre di uno degli anni più
difficili della sua storia. Negli scambi del pre-borsa il titolo
del colosso Usa, dopo un prima reazione positiva ai risultati,
ha perso terreno e viaggia in lieve calo.
La crisi si riflette anche sui conti di Xerox il cui
forte calo del risultato netto trimestrale risente della
debolezza delle vendite e dei costi di ristrutturazioni.
L'agenda sui dati macro di oggi non vede appuntamenti degni
di nota.
Alle 13,45 circa il futures marzo sul Dow Jones cede
l'1,69%, quello sull'S&P 500 il 2,2%, quello sul Nasdaq
del 2%.
Tra i titoli in evidenza:
* SCHLUMBERG , il leader mondiale delle infrastruttre
petrolifere, ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto di
95 centesimi per azione in calo dagli 1,12 dollari per azioni
dello stesso periodo dell'anno precedente. Al netto di costi
straordinari e debiti la compagnia di Houston ha riportato un
Eps di 1,03 dollari lievemente sotto le attese degli analisti di
1,04 dollari.
* HARLEY-DAVIDSON ha registrato un forte riduzione
degli utili trimestrali che hanno risentito del calo dei consumi
anche in importanti mercati oltreoceano. La casa di moto ha
annunciato diversi interventi per tagliare i costi, tra cui la
chiusura di impianti che comporterà la perdita del posto di
lavoro per 1.100 lavoratori.
* APPLE prevede un calo dei margini lordi nel
prossimo futuro rispetto a livelli raggiunti nel 2008 e nel
primo trimestre 2009, secondo quanto risulta in un documento
depositiato alla Sec. In particolare, la società vede un margine
lordo del 32,5% nel secondo trimestre e di circa il 30% nel
secondo semestre dell'anno.
* GOOGLE ha annunciato ieri a mercato chiuso un
utile netto trimestrale sopra le attese grazie all'aumento della
raccolta pubblicitaria online. Nelle contrattazioni serali il
titolo ha guadagnato oltre il 2%.
Stamani Deutche Bank ha tagliato il target price a 390 da
480 dollari tenendo il giudizio "buy"; Barclays a 460 da 490
dollari confermando "overweight"; Jefferies ha rivisto al rialzo
il target a 450 da 420 dollari con rating "buy"; Ubs ha tagliato
il target a 440 da 450 con rating "buy".
* Il produttore di chip Advanced Micro Devices ha riportato
ieri, dopo la chiusura dei mercato, un perdita maggiore delle
previsioni. Il titolo ha perso il 2,5% nelle contrattazioni
serali.
* Citigroup ha avviato la copertura del network più grande
al mondo di carte di credito VISA con "hold" e suggerisce
agli investitori di avere posizioni lunghe sul titolo e di
vendere la rivale American Express