Investing.com - Il 2012 è stato un anno da choc per la Produzione Industriale, costantemente al ribasso negli ultimi 4 rapporti del 2012, solo nel mese di dicembre si vede finalmente il segno positivo, con un incremento dello 0.4% rispetto a novembre .
Il dato tuttavia non deve ingannare in quanto influisce, se non in modo molto parziale, su quello negativo del 6.6% da registrare su base annua.
Che l'impostazione ribassista sulla media della Produzione Industriale Italiana sia una tendenza di lungo periodo lo conferma il fatto che l’indice grezzo, costituito dal volume della produzione, che è per il 2012 pari a 82.9, rappresenta il dato più basso registrato dal 1990 ad oggi.
Le previsioni degli analisti e degli organismi internazionali sembrano quindi essere ancora una volta confermate, la situazione dell'economia rimane fragile e la ripresa stenta a farsi vedere.
L'attesa , come confermato anche ieri durante la conferenza stampa del governatore della BCE Mario Draghi, è per un primo iniziale miglioramento verso la fine dell'anno in corso o per l'inizio del 2014.
Il dato tuttavia non deve ingannare in quanto influisce, se non in modo molto parziale, su quello negativo del 6.6% da registrare su base annua.
Che l'impostazione ribassista sulla media della Produzione Industriale Italiana sia una tendenza di lungo periodo lo conferma il fatto che l’indice grezzo, costituito dal volume della produzione, che è per il 2012 pari a 82.9, rappresenta il dato più basso registrato dal 1990 ad oggi.
Le previsioni degli analisti e degli organismi internazionali sembrano quindi essere ancora una volta confermate, la situazione dell'economia rimane fragile e la ripresa stenta a farsi vedere.
L'attesa , come confermato anche ieri durante la conferenza stampa del governatore della BCE Mario Draghi, è per un primo iniziale miglioramento verso la fine dell'anno in corso o per l'inizio del 2014.