Investing.com - FTSE MIB, l'indice apre la seduta odierna a 17031 punti, in gap rialzista rispetto alla chiusura di ieri, la seduta appena apertasi presenta al momento una apparente impronta laterale avendo innescato subito dopo l’apertura una correzione ribassista, ancora in sviluppo.
Dopo i primi scambi sono in rialzo 8 titoli su 38 con un range di variazione cha va dal migliore (Tenaris ) che guadagna lo 0.84%, al peggiore (Pirelli) che perde il 2.50%.
Gli indici Italiani che stanno facendo meglio sono il FTSE Italia Beni e Immobili che guadagna l’1.09%, il FTSE Italia Chimica e Materie Prime che sale dell’1.09% e il FTSE Italia Materie Prime che cresce dell’1.07%.
Gli indici peggiori sono al momento il FTSE Italia Chimica che perde l’1.62%, il FTSE Italia Commercio che scende dello 0.87%, il FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità che cede lo 0.83%.
Sul fronte politico interno, Letta ottiene la fiducia e da il via al suo nuovo governo, i propositi di intervenire al più presto con l’eliminazione della rata di giugno dell’IMU fa da apripista ad una serie di annunciati interventi sempre in quella direzione, come la risoluzione della questione “esodati”, l’allentamento del patto di stabilità interno, una maggior attenzione alle classi più in difficoltà, una riduzione della tassazione sulle imprese e sui lavoratori e via dicendo.
Ottime e lodabilissime intenzioni che dovranno, purtroppo, scontrarsi con la dura realtà della mancanza dei fondi necessari alla loro realizzazione pratica.
Non resta che rilevare che, da un punto di vista dei numeri, non si comprende ancora come un risanamento tanto profondo e costoso della inaccettabile e malsana situazione attuale, possa essere portato avanti da uno stato che non riesce attualmente neppure a pagare i propri fornitori per le semplici spese correnti, giungendo ad accumulare una cifra che, secondo le stime di Bankitalia, dovrebbe superare i 90 miliardi di euro.
Debiti colossali ed accumulati durante un periodo di relativo benessere che dovrebbero, almeno nelle intenzioni, essere risanati durante un periodo in cui l’economia, e di conseguenza anche le entrate fiscali dello stato, sono e saranno in sofferenza.
Senza pervenire a profondi e dolorosi tagli sul fronte della spesa pubblica, proprio non si comprende come sarà possibile portare avanti una simile impresa.
Sul fronte delle principali news economiche di oggi avremo, a partire dalle ore 9.55 il tasso e la variazione di disoccupazione della Germania, alle 10.00 il tasso di disoccupazione mensile italiano e norvegese, le vendite al dettaglio norvegesi e il livello di fiducia delle aziende spagnole, alle 11.00 l’indice dei prezzi al consumo e il tasso di disoccupazione EU, alle 14.30 l’indice trimestrale del costo del lavoro USA, alle 15.45 l’indice PMI di Chicago, alle 16.00 la fiducia dei consumatori USA.
Durante la seduta odierna, alle ore 9.09, si stanno scambiando un numero di azioni nella media delle ultime sedute e pari a 62.549.365 per un controvalore nella media di 100.847.048 euro, i contratti scambiati finora sono 9.597 e le azioni in negoziazione sono 212 di cui 133 sono in rialzo e 53 in ribasso; 26 sono quelle rimaste invariate.
Il rapporto tra azioni positive/negative è al momento di 2.51:1
I titoli migliori sull'indice milanese al momento sono Banca MPS che a 0.2226 guadagna il 2.44%, Tenaris che a 16.800 sale dell’1.02%, Intesa Sanpaolo che a 1.4060 aumenta dello 0.86%.
Fra i peggiori, troviamo per adesso Pirelli che a 7.8750 perde l’1.69%, Impregilo che a 3.830 scende dell’1.39%, Lottomatica che a 19.760 cede l’1.15%.
Positive , al momento, le altre principali borse europee con Francoforte che guadagna lo 0.75%, Londra che sale dello 0.49%, Madrid che è in rialzo dell’1.85%, Parigi che sale dell’1.54% e Milano che é al momento negativa dello 0.03% a 16925 punti.
Il cambio EUR/USD è per ora in conformazione lateral ribassista e scambia a 1.3076, dopo aver toccato un massimo temporaneo a 1.3121.