LONDRA (Reuters) - Il dollaro risale leggermente dai minimi di ieri, in un mercato che aggiusta le posizioni in attesa della conclusione questa sera della riunione di politica monetaria della Fed.
** Sostegno al biglietto verde dopo il recente deprezzamento è arrivato dalla parziale vittoria del presidente Usa Trump sulla riforma sanitaria: il Senato ha votato per aprire il dibattito sul tema, anche se con un margine ristrettissimo che conferma i dubbi sulla capacità dell'amministrazione Usa di portare a termine questa e altre riforme annunciate.
** A metà mattinata l'euro/dollaro tratta poco sopra il minimo intraday di 1,1621, dopo essere salito ieri fino a 1,1711, massimo da agosto 2015.
** Il contesto resta comunque di debolezza per il dollaro, ieri ai minimi da 13 mesi sul paniere delle principali divise internazionali. La probabilità di un nuovo rialzo dei tassi Usa entro fine anno -- sia secondo l'ultimo sondaggio Reuters sia in base alle proiezioni dei futures sui Fed Fund -- viene ora valutata sotto il 50%.
** "Se non ci saranno cambiamenti nei toni del comunicato, ci possiamo aspettare un moderato rally del dollaro e ritenere che la Fed avrà un'occasione migliore per comunicare le sue aspettative sulla politica monetaria il mese prossimo a Jackson Hole" osserva lo strategist di Commerzbank Ulrich Leuchtmann.
** Il dollaro/yen tocca un minimo intraday a 111,79; nella prima parte della seduta il cambio era risalito sopra 112, confermandosi comunque circa due figure sotto i livelli di metà luglio.