PARIGI (Reuters) - Total ed Erg hanno messo fine alle joint venture su diversi asset in Italia, con un'operazione dal controvalore complessivo di 750 milioni di euro.
La rete di distributori di carburanti e gli asset nella raffinazione sono stati venduti ad Api (Anonima Petroli Italiana); in questa joint venture Erg aveva il 51% e Total il 49%.
Total, inoltre, ha messo fine alla joint venture con Erg nei lubrificanti, comprando il 51% che faceva capo alla società italiana.
Creata nel 2010, TotalErg è il quarto operatore nella distribuzione di carburanti in Italia. Un mercato che Total giudica "frammentato" e in cui, pertanto, "le prospettive di profittabilità non sono all'altezza delle attese del gruppo, malgrado gli sforzi degli azionisti".
In una nota, Erg ricorda che il perimetro dell'operazione comprende circa 2.600 stazioni di servizio della rete, il polo logistico di Roma e il 25,16% della raffineria di Trecate.
Nel comunicato che annuncia l'operazione, Total sottolinea che "il mercato dei lubrificanti offre prospettive di crescita soddisfacenti".
L'importo complessivo che Erg incasserà per l'equity value dalla transazione è pari a 273 milioni. Cifra che comprende i dividendi straordinari distribuiti da TotalErg per complessivi 71 milioni e una componente differita di 36 milioni, regolata da un 'vendor loan agreement' con scadenza a cinque anni e mezzo, sottoscritto con Api.
Commentando l'operazione, l'AD di Erg, Luca Bettonte, spiega che la cessione è "coerente con la nostra strategia e il nostro ruolo di produttori di energia verde, ci permette di rafforzare ulteriormente la capacità finanziaria al fine di proseguire il nostro percorso di crescita nelle rinnovabili".
Il gruppo francese resta presente in Italia nella distribuzione di carburanti attraverso AS24, la rete dedicata ai mezzi pesanti, e nel segmento del rifornimento agli aerei.
Api, tramite un comunicato, afferma che dopo l'acquisizione disporrà di oltre 5.000 punti vendita e raggiungerà un fatturato aggregato di circa 6 miliardi di euro.
"L'acquisizione ci consente di raggiungere la dimensione produttiva, logistica e commerciale necessarie per perseguire la nostra strategia di sviluppo che ha al centro il cliente", commenta il presidente di Api, Ugo Brachetti Peretti. "Vogliamo essere al fianco degli italiani ovunque avranno bisogno di energia e servizi per muoversi, con un'offerta sempre più ampia, innovativa e vantaggiosa".
Nell'operazione, Erg è stata assistita da Hsbc (financial advisor), DLA Piper (legal advisor) ed Ernst & Young (accounting & tax).
UniCredit (MI:CRDI) è stata financial advisor di Api. Ubi Banca (MI:UBI) e Banco Bpm (MI:PMII) hanno sostenuto Api come joint financial advisor nella definizione della capital structure del gruppo e nella strutturazione del finanziamento. Lo studio Bonelli Erede ha assistito Api come legal advisor.