MILANO (Reuters) - L'euforia di ieri sulla tregua commerciale tra Usa e Cina lascia spazio oggi a qualche cautela in più e quindi ai realizzi, che colpiscono Piazza Affari come le altre borse europee e americane.
L'assenza di novità sul fronte politico raffredda anche le aspettative di un accordo tra Roma e Bruxelles sulla manovra di bilancio, che ieri avevano contribuito a un vistoso calo dello spread e al rialzo dei bancari.
** Il FTSEMib chiude a -1,37%, lo Star perde lo 0,5. Volumi sull'azionario per circa 1,7 miliardi di euro.
** Tra i pochi rialzi del listino principale BANCO BPM (MI:PMII) (+0,4% a 2,2 euro) dopo il balzo di oltre 6% messo a segno alla vigilia. Oggi JP Morgan (NYSE:JPM) ha alzato il target price sul titolo a 2,4 da 2,2 euro.
** In media i bancari sono negativi, come in Europa, con l'indice di settore in calo di 2%. UBI (MI:UBI) perde il 3,5%.
** Tengono titoli difensivi come RECORDATI (MI:RECI), CAMPARI (MI:CPRI), utility, ieri trascurati.
** DIASORIN archivia con +0,5% la sua prima seduta nel FtseMib (dove sostituisce LUXOTTICA (MI:LUX)).
** Regge meglio del mercato il settore petrolifero, ma come i prezzi del greggio è sotto i massimi della mattina. ENI (MI:ENI) -0,7%.
** Prese di beneficio su STM (MI:STM), sul lusso (MONCLER (MI:MONC) -3,7%) e sul settore auto (CNH (MI:CNHI) -3,8%).
** Debole anche PRYSMIAN (MI:PRY) (-4,12%).