MILANO (Reuters) - Non è da escludere una nuova fase recessiva per l'economia italiana legata a fattori esterni e anche al cambiamento del mondo del lavoro, secondo il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco.
"Abbiamo avuto due recessioni, qualcuno dice che ce ne sarà un'altra, è possibile. Quelle precedenti erano di natura finanziaria, questa è di natura reale per motivi che sono in parte geopolitici in parte tecnologici" e legati a "cambiamenti nel modo del lavoro", ha detto il governatore della banca centrale a Milano presentando il suo libro "Anni difficili".
Secondo Istat, l'Italia è entrata in recessione tecnica a fine 2018 dopo due trimestri consecutivi di crescita negativa.
Visco è tornato sul problema dell'alto debito pubblico sollecitando un intervento per ridurlo.
(Giulio Piovaccari)