Investing.com - La sterlina è stabile contro il dollaro questo martedì, dopo i dati che hanno mostrato un aumento della produzione manifatturiera nel Regno Unito per il terzo mese consecutivo ad aprile, che ha portato il tasso annuo al massimo di tre anni.
Il cambio GBP/USD è salito al massimo intra-day di 1,6808 dopo i dati, da 1,6791 toccato precedentemente.
Supporto a 1,6750 e resistenza a 1,6844, massimo dello scorso venerdì.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha riportato che la produzione del comparto manifatturiero è salita dello 0,4% ad aprile rispetto al mese precedente, come previsto. Su base annua, la produzione manifatturiera è salita del 4,4% contro le previsioni di un aumento del 4%. Si è trattato del maggiore aumento annuo dall’inizio del 2011.
La produzione industriale è salita dello 0,4% ad aprile, in linea con le previsioni, portando il tasso annuo al 3,0%. Gli economisti avevano previsto un aumento annuo del 2,8%.
La domanda per il dollaro continua ad essere sostenuta dopo che il report sull’occupazione non agricola ha mostrato che l’economia USA ha segnato un aumento dei posti di lavoro per il quarto mese consecutivo, portando i livelli occupazionali al picco pre-recessione.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP giù dello 0,25% a 0,8068, sopra il massimo di un anno e mezzo di 0,8063 toccato la scorsa settimana.
Lo scorso giovedì la BCE ha tagliato il tasso di rifinanziamento nella zona euro al minimo storico dello 0,15% ed ha imposto tassi di deposito negativi alle banche commerciali, per stimolare il prestito alle aziende.
Il Presidente BCE Mario Draghi ha mantenuto la possibilità di un nuovo allentamento quantitativo.
Il cambio EUR/USD è in calo dello 0,24% a 1,3559, non lontano dal minimo di quattro mesi di 1,3502 toccato giovedì.