ROMA (Reuters) - La Cassa depositi e prestiti (Cdp) entrerà nel progetto governativo per aiutare le banche italiane a cedere le sofferenze in qualità di agente, cioè di chi fornisce supporto tecnico.
A dirlo è l'amministratore delegato della Cassa Fabio Gallia nel corso di un'audizione alla Camera.
Il piano delle'esecutivo prevede che i crediti anomali siano ceduti a veicoli privati, istituiti dalle banche assieme ad investitori interessati.
Il punto cardine del progetto, su cui è in corso una trattativa con Bruxelles, è che le bad bank avranno la possibilità di comprare dal Tesoro una garanzia pubblica a condizioni di mercato.
"È un'iniziativa utile in cui è il Tesoro che dà la garanzia, noi abbiamo un ruolo di agente, siamo di supporto tecnico", spiega Gallia.
In pratica Cdp dovrà valutare l'ammissibilità dei singoli pacchetti di crediti alla garanzia, secondo quanto hanno spiegato fonti vicine al dossier la scorsa settimana.
"Il nostro sistema bancario è solido. Le sofferenze sono l'effetto del crollo del Pil e della produzione industriale. Oggi il governo è impegnato a trattare per identificare una garanzia che permetta l'avvio di una maggiore liquidità sul mercato di questi crediti", ha aggiunto Gallia definendo "molto importante anche la riduzione dei tempi di recupero dei crediti".
(Stefano Bernabei)