🔺 Cosa fare quando i mercati sono ai massimi storici? Trova occasioni come queste.I titoli sottovalutati

Banche, Tesoro: garanzia su sofferenze in due mesi, nessun tetto

Pubblicato 28.01.2016, 19:33
© Reuters. Banche, Tesoro: avvio garanzia su sofferenze in due mesi, nessun tetto

di Giuseppe Fonte

ROMA/MILANO (Reuters) - Il ministero dell'Economia aprirà "entro due mesi" lo sportello per offrire alle banche la garanzia pubblica sulla cartolarizzazione delle sofferenze.

Lo dice in un'intervista a Reuters Alessandro Rivera, a capo della direzione 'Sistema Bancario e finanziario' del Tesoro, che ha condotto in prima persona le trattative con la Commissione europea concluse con l'accordo di martedì 26 gennaio.

"Abbiamo già ricevuto molte domande da parte di potenziali investitori e certamente anche le banche vogliono sapere come funziona lo schema. Ci saranno sicuramente operazioni", dice Rivera.

La garanzia potrà essere richiesta dalle banche che cartolarizzano e cedono i crediti a "entità individuali", le cosiddette Bad bank.

La protezione del Tesoro è limitata alle tranche senior delle cartolarizzazioni, cioè quelle più sicure perché sopportano per ultime le eventuali perdite derivanti da recuperi sui crediti inferiori alle attese.

Rivera chiarisce che "non c'è al momento un limite massimo" all'emissione di garanzie, "in quanto lo schema prevede un'entrata netta per il bilancio dello Stato e quindi non ci sono necessità di appostare una copertura".

"La nostra valutazione preliminare è che per i primi tre anni la garanzia venga a costare 90 centesimi" l'anno, mentre il valore di cessione dei crediti "è rimesso al negoziato tra compratore e venditore".

Le banche continuano ad essere sotto pressione in Borsa con il mercato che fatica a valutare l'impatto del piano annunciato dal governo. L'indice settoriale FTSE Italia All Share ha perso quasi il 6%.

A novembre le sofferenze lorde hanno nuovamente superato quota 200 miliardi, 89 al netto degli accantonamenti.

Mps, una delle banche che ha mostrato più interesse allo schema, aveva al terzo trimestre oltre 9 miliardi di sofferenze nette e conta di cederne 3,5 miliardi entro il 2018.

Perché la garanzia possa essere efficace, Rivera dice che le banche dovranno deconsolidare le sofferenze, cioè "devono cedere la tranche junior per almeno il 50% e comunque la quota sufficiente ad ottenere la derecognition".

Il meccanismo riguarda tutte le sofferenze, sia quelle garantite da collaterale sia i crediti chirografari. Ma "il perno dello schema è il rating, quindi un credito garantito è facilitato ma non è impossibile ottenere titoli 'investment grade' con sottostante un portafoglio di crediti chirografari".

In una prima fase il meccanismo sarà "probabilmente limitato ai crediti verso le imprese, secured e unsecured", ma Rivera non esclude che più avanti si possa riconsiderare l'inclusione di crediti alle famiglie.

È in corso un'interlocuzione con la Bce sulla possibilità di portare le tranche senior come collaterale per le operazioni di rifinanziamento, prosegue Rivera, aggiungendo che titoli con garanzia statale sono comunque molto appetibili sul mercato.

L'obiettivo del Tesoro, sintetizza il dirigente, è "rimuovere l'incertezza" sul valore delle sofferenze e fare un'operazione di 'price discovery'.

I non performing loan potranno così essere valutati accanto a quel prezzo di 17,5 centesimi, "che ha un potenziale di upside notevole", fissato a tavolino a Bruxelles per Banca Marche, CariChieti, CariFerrara e Cassa Marche, le quattro banche salvate dal governo attraverso la procedura di risoluzione.

© Reuters. Banche, Tesoro: avvio garanzia su sofferenze in due mesi, nessun tetto

Hanno collaborato Stefano Bernabei da Roma e Francesca Landini e Valentina Za da Milano

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.