PECHINO (Reuters) - Il settore manifatturiero cinese ha inaspettatamente registrato un mese d'espansione in marzo, un dato che autorizza qualche speranza di un allentamento delle pressioni negative sull'economia del paese.
L'indice Pmi manifatturiero ufficiale cinese si è riportato sopra quota 50 in marzo, a 50,2 punti dai 49,0 del mese precedente.
Le attese degli economisti erano per un indice a 49,3.
La soglia dei 50 punti separa le rilevazioni di crescita da quelle di contrazione.
Resta invece in area di contrazione, sebbene la meno pesante da 13 mesi, l'analogo Pmi manifatturiero elaborato da Caixin, la cui lettura finale è stata diffusa stamane: l'indice di marzo è stato rivisto al rialzo a 49,7 punti dai 48,0 della stima flash.
Per quel che riguarda il settore servizi, il Pmi ufficiale conferma la crescita del comparto, con un'accelerazione in marzo: l'indice è passato a 53,8 punti dai 52,7 di febbraio.