MILANO (Reuters) - Piazza Affari estende il ribasso nel pomeriggio con le vendite che vanno a interessare anche alcuni titoli del settore bancario, in un mercato appesantito dai timori di un aumento dei tassi negli Stati Uniti a breve.
** L'indice FTSEMib chiude in ribasso dello 0,95%.
** Volumi a 2,3 miliardi di euro.
** L'indice FTSEurofirst 300 perde l'1,15%.
** Bancari contrastati, mentre l'indice europeo perde lo 0,2%. UNICREDIT (MI:CRDI) cala di oltre l'1%, secondo alcuni appesantito dalle incertezze sulla governance. INTESA SANPAOLO mette a segno un solido +2,4%. Positive anche BANCA MEDIOLANUM (MI:BMED), UBI (MI:UBI).
** SAIPEM (MI:SPMI) perde rapidamente forza dopo gli acquisti iniziali sull'annuncio della fusione carta contro carta fra la francese Technip (PA:TECF) e l'americana Fmc Technologies che potrebbe dare l'avvio a un consolidamento fra le oil services favorito dai bassi prezzi del petrolio.
** Il nuovo ribasso del greggio pesa su ENI (MI:ENI) e TENARIS, in calo di oltre il 3% come il settore europeo.
** Debole TELECOM (-1,8% contro il -0,6% del settore); ENEL (MI:ENEI) ha presentato l'offerta formale per Metroweb, hanno detto a Reuters due fonti.