** Atlantia (MI:ATL) rimbalza a Piazza Affari dopo i pesanti cali delle ultime due sedute mentre perde forza lo scenario di revoca della concessione che ieri ha provocato la fuga degli investitori dal titolo.
** Attorno alle 11,10 il titolo della holding che controlla Autostrade per l'Italia segna un rialzo del 5,3% a 19,26 euro, dopo un picco di seduta a 19,74 euro, dopo che nelle ultime due giornate ha lasciato sul terreno il 26,5% circa sulla scia del crollo del ponte Morandi. Ancora intensi i volumi, con quasi 5 milioni di titoli scambiati, sopra la media di un'intera seduta nell'ultime mese di 2,4 milioni (ma 9 milioni circa quella delle ultime cinque giornate) .
** Ieri sera il ministero dei Trasporti ha reso noto di aver chiesto ad Autostrade per l'Italia di fornire una relazione sul ponte e l'impegno alla ricostruzione con proprie risorse, mentre parallelamente ha istituito una speciale Commissione per fare luce sull'accaduto e accertare eventuali inadempienze contrattuali, le cui risultanze saranno valutate nella procedura di "eventuale revoca".
** La nuova posizione attendista del governo, apparsa come un passo indietro rispetto ai primi annunci, ha smorzato i rischi di revoca della concessione, scenario già considerato poco probabile dagli analisti ieri dal momento che comporterebbe ingenti costi e aprirebbe un lungo contenzioso con la società autostradale.
** "La principale incertezza è chiaramente legata alla volontà di alcuni membri del governo italiano di revocare la concessione autostradale", commenta Banca Akros. "Se il governo italiano fa un passo indietro sull'idea di revoca il rischio principale sfuma e l'outlook migliora notevolmente", aggiunge.
** Secondo Banca Imi "piuttosto che ritirare la concessione, pensiamo che il governo dovrebbe imporre una multa ad Atlantia". Il sell-off di ieri (-22%), che scontava un'alta probabilità di revoca della concessione, rappresenta un'opportunità di acquisto, per il broker. "Tuttavia, dato che l'incertezza sulla decisione finale che prenderà il governo sembra molto alta e lo scenario futuro prevede un'ampia gamma di possibilità, mettiamo il nostro target price e raccomandazione (sul titolo) sotto revisione", conclude.