Di Mauro Speranza
Investing.com – Non si ferma la corsa di Azimut (MI:AZMT) di questi giorni, nonostante la giornata negativa per il Ftse Mib e per i mercati europei.
Il titolo Azimut (MI:AZMT), infatti, guadagna oltre il 6% con le azioni scambiate a 14,48 euro l'ottima chiusura di ieri a +5,17%.
Il gruppo italiano che si occupa di consulenza e gestione patrimoniale ha diffuso ieri i dati sulla raccolta netta del marzo 2020, segnalando 1 miliardo di euro realizzati da inizio anno. Inoltre, il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato si attesta a fine marzo a € 51,4 miliardi, di cui € 40,1 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
I buoni risultati hanno spinto il Presidente del gruppo, Pietro Giuliani, ad annunciare la conferma della “proposta di pagamento del dividendo di 1 euro a maggio di quest'anno", e a confermare "l'obiettivo di un utile netto di almeno 300 milioni di euro per il 2020”.
“Il mese di Marzo ha comunque generato una raccolta netta positiva da parte della rete in Italia e dal business estero (nonostante il dato sia modesto causa disinvestimenti da parte di alcuni istituzionali)”, ha aggiunto Giuliani.
Il giudizio delle agenzie di rating su Azimut (MI:AZMT)
Equita SIM
La raccolta netta di Azimut è stata positiva secondo gli esperti di Equita SIM, anche se inferiore alle stime dell'agenzia con un mix sfavorevole.
La conferma dell'obiettivo di utile per il 2020 e la proposta di dividendo, inoltre, ha spinto la SIM milanese a mantenere una view improntata alla cautela sul titolo, con raccomandazione 'hold' e un target price a 16,30 euro.
Banca IMI (LON:IMI)
Di raccolta debole parlano gli esperti di Banca IMI, considerando il mese di marzo come dominato da condizioni di mercato negative e da una volatilità significativa.
Da Banca IMI, inoltre, considerano che i deludenti dati di marzo sono compensanti dalla conferma del dividendo e dunque assegnano al titolo Azimut un rating 'hold' e un target price di 29,50 euro.
Banca Akros
I risultati sulla raccolta hanno spinto gli analisti di Banca Akros a tagliare le previsioni sul dato dell'intero 2020, con una riduzione del 22%. Inoltre, hanno azzerato quelle sulle commissioni di performance, a fronte di una stima sul margine delle commissioni di gestione ritoccata leggermente dall'1,9% all'1,85%.
Alla luce di tutto questo, da Banca Akros hanno confermato l'invito sul titolo Azimut ad 'accumulate', con un fair value ridotto però a 16,5 euro dal precedente 26.
Secondo questi esperti, i dividendi e la raccolta netta attesa dagli investimenti nei private market, saranno di sostegno al titolo.