Investing.com -- Le azioni di Legal & General sono balzate del 7,5% dopo l’annuncio della vendita della sua divisione di protezione statunitense all’assicuratore vita giapponese Meiji Yasuda, insieme alla formazione di una partnership strategica nel settore del trasferimento del rischio pensionistico (PRT) negli Stati Uniti.
L’accordo, del valore di $2,3 miliardi (£1,8 miliardi), ha spinto LGEN a prevedere un ulteriore riacquisto di azioni per £1 miliardo al completamento dell’operazione entro la fine del 2025.
Si prevede che l’operazione porterà a un aumento dell’utile per azione (EPS) core di circa l’1-2%, con la divisione di protezione statunitense che dovrebbe generare utili operativi di $90 milioni (circa £72 milioni) nel 2024.
Nonostante ciò, LGEN prevede una riduzione di circa il 20% nella generazione netta continua del surplus Solvency II (SII). Tuttavia, la società ha riconfermato i suoi obiettivi finanziari, incluso un miglioramento del ratio Solvency II del 22% dopo il completamento e del 7% dopo il proposto riacquisto di azioni.
LGEN ha inoltre rivelato che Meiji Yasuda acquisirà una partecipazione del 5% nella società. Una presentazione virtuale agli investitori tenutasi oggi alle 9:00 ha dettagliato ulteriori implicazioni dell’accordo, inclusa una prevista distribuzione del 40% della capitalizzazione di mercato di LGEN attraverso dividendi e riacquisti di azioni tra il 2025 e il 2027.
Gli analisti di RBC hanno commentato la natura inaspettata dell’accordo, affermando: "L’operazione giunge come una sorpresa poiché la protezione USA e il PRT USA non erano inclusi nella ’unità di investimenti aziendali’ che LGEN aveva delineato al CME lo scorso giugno. Tuttavia, avevamo notato che le attività di protezione erano state valutate da LGEN come meno strategicamente adatte rispetto ad altre parti del gruppo."
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