MILANO (Reuters) - Gli azionisti di Banca Mps (MI:BMPS), che non hanno concorso alla delibera assembleare di scissione di alcuni attivi nell'ambito dell'operazione Hydra, hanno esercitato il diritto di recesso loro spettante per l'1,36% del capitale e quello di vendita per lo 0,78%.
Il controvalore complessivo dell'esercizio del recesso e del diritto di vendita è di circa 32,6 milioni di euro (20,7 milioni da recesso e 11,9 milioni dal diritto di vendita) in base al prezzo unitario fissato a 1,339 euro.
Il controvalore è quindi nettamente inferiore alla soglia di 150 milioni fissata come condizione sospensiva dell'operazione Hydra.
Dal 23 ottobre al 21 novembre gli azionisti Mps potranno esercitare i diritti di opzione sulle azioni oggetto di recesso o dell'esercizio del diritto di vendita con attribuzione di 1 diritto per ogni azione posseduta. Per ogni 45 diritti di opzione potrà essere acquistata 1 azione oggetto di liquidazione.
Il piano Hydra prevede la scissione di un gruppo di attivi di Mps, tra cui crediti deteriorati per circa 8 miliardi, a favore di Amco, operazione che è destinata a facilitare l'uscita del Tesoro dal capitale ed eventualmente un'aggregazione con un altro istituto. [nL8N1433OV]
(Gianluca Semeraro, in redazione a Milano)