Investing.com - Prosegue il recupero a Piazza Affari dove il Ftse Mib guadagna l’1% dopo che il governo ha annunciato di scendere al 2,04% del rapporto deficit/Pil 2019 dal precedente 2,4% che aveva prospettato l’avvio della procedura di infrazione per l’Italia.
Ancora in calo lo spread che oggi scende a 265 punti, spingendo in alto i titoli bancari di Milano, con l’indice FTSE Italia All Share Banks che cresce del 2,54%.
Subito in evidenza Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS) che guadagna il 4,017% seguito da Unicredit (MI:CRDI) a +3,15% e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) a +3%. Bene Bper Banca (MI:EMII), Ubi Banca (MI:UBI) e Banca Popolare di Sondrio (MI:BPSI) che guadagnano oltre il 2%, mentre la cresca va oltre l’1% per Banca Generali (MI:GASI), Banco Bpm (MI:BAMI), Mediobanca (MI:MDBI), Unipol (MI:UNPI) Gruppo e FinecoBank.
Fumata bianca ieri per l’incontro tra il Premier Giuseppe Conte e il Presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker svoltosi a Bruxelles.
"Dal 2,4 (%) di saldo finale siamo potuti scendere a 2,04 (%)", ha detto Conte, precisando che le stime tecniche hanno consentito di risparmiare alcune risorse senza venire meno alle misure cardine della legge di Bilancio, su tutti reddito di cittadinanza e 'quota 100' che saranno implementate con importi e platee invariate.
“Si è registrato un buon progresso”, ha racconato il portavoce della Commissione europea al termine dell’incontro. "L'incontro odierno tra il presidente Juncker e il premier Conte è stato parte del dialogo continuo tra la Commissione Ue e l'Italia sul progetto di bilancio 2019", ha aggiunto.
A questo punto, la Commissione dovrà valutare le proposte dell’Italia. “La Commissione Ue valuterà adesso le proposte ricevute questo pomeriggio. Il lavoro proseguirà nei prossimi giorni", ha concluso il portavoce della Commissione.