Investing.com - Giornata positiva per il titolo Banco Bpm (MI:BAMI) che guadagna oltre l’1,5% risultando tra i migliori del Ftse Mib oggi in recupero in attesa di Wall Street.
A spingere gli acquisti su Banco Bpm ci sono le parole del Ceo Giuseppe Castagna circa le scelte strategiche dell’istituto. “Se riusciamo a fare il nostro piano”, ha dichiarato nel corso di un convegno, “penso che per fine 2019 saremo in una condizione di solidità tale che ci permetterà anche di guardare ad altro”. Castagna ha però aggiunto che le operazioni ventilate non sarebbero imminenti.
“Avevamo detto che partivamo per primi nella prima ondata di aggregazioni”, ha spiegato, “così saremmo stati i primi anche nella seconda”, per poi escludere “operazioni relative a salvataggio o a un’aggregazione con Carige”.
Le parole di Castagna su Carige hanno scatenato anche le vendite sul titolo che oggi cede il 5% dopo aver toccato picchi a -6%. Nelle settimane scorse, infatti, Equita aveva ventilato un’ipotesi di una mega fusione in tempi diversi che avrebbe coinvolto Banco Bpm con Carige (MI:CRGI) e Mps (MI:BMPS), anche quest’ultima oggi in forte perdita (-4,34%) dopo la diffusione dei dati sugli utili 2017. L’ipotizzata fusione avrebbe coinvolto anche Bper (MI:EMII) e Banca Piccolo Credito Valtellinese (Creval) (MI:PCVI) (+1,07%), consentendo lo sblocco di 754 milioni di euro in sinergie e l’incremento del 49% sulle valutazioni delle banche coinvolte.
Il convegno dove Castagna ha partecipato sabato scorso sarebbe stato teatro anche di incontri esplorativi e preliminari che avrebbero coinvolto Mps e Banco Bpm col fine di valutare una “business combination”, secondo quanto scrive il quotidiano “Il Messaggero”. Castagna, però, ha sottolineato che l’istituto da lui guidato ha come priorità la riduzione dei rischi e che le scelte su eventuali aggregazioni verrebbero valutate in un secondo momento.
La stessa Equita sembra non credere in tempi brevi, in quanto “le banche devono per prima cosa allineare i profili di rischio via taglio dei crediti in sofferenza ratio in linea ai livelli europei”.