ROMA (Reuters) - Mentre si aspetta ancora il piano industriale di Alitalia, i sindacati interrompono le trattative sul contratto e chiedono una convocazione al governo "per illustrare la nostra posizione di allarme e per valutare ogni iniziativa".
È il contenuto della lettera inviata da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo in una lettera ai ministri dei Trasporti Graziano Delrio, dello Sviluppo Carlo Calenda e del Lavoro Giuliano Poletti e per conoscenza ad Alitalia.
Alitalia in una nota accoglie con "rammarico" la decisione e dice che resta ferma la volontà di "ricercare un'intesa per un nuovo contratto collettivo".
I sindacati, che hanno avviato una trattativa sul contratto il 16 gennaio, hanno già proclamato uno sciopero di 4 ore per il 23 febbraio.
"Nulla ad oggi, anche dopo l'incontro avuto con l'amministratore delegato il 3 febbraio, è avvenuto sul piano, fatto salvo il susseguirsi di ipotesi, senza che se ne abbia alcuna informazione veritiera", sostengono i rappresentanti dei lavoratori.
Secondo i sindacati, le proposte dell'aziende sui contratti scaricano "su salari e diritti la leva con cui affrontare la crisi".