Nei posti di potere di Google (NASDAQ:GOOGL) ci sono poche donne perché sono biologicamente diverse: la tesi sessita è contenuta in un saggio di circa 10 pagine che è costato il posto di lavoro a James Damore, ingegnere del gruppo di Mountain View. Il manifesto critica le misure adottate dalla compagnia per favorire le quote rose nei ruoli apicali e nelle mansioni tecnologiche.