Investing.com -- Il Presidente Trump ha nominato il Segretario del Tesoro Scott Bessent come direttore ad interim del Consumer Financial Protection Bureau (CFPB), una mossa che, secondo gli analisti, porterà al blocco di alcune normative. Queste includono le regole sulle commissioni di ritardo delle carte di credito, gli scoperti bancari, l'open banking e gli uffici di credito, poiché si prevede che l'agenzia ritirerà la sua difesa di queste normative.
Le implicazioni a lungo termine di questa nomina dipenderanno da chi Bessent sceglierà come vice dell'agenzia e se Trump alla fine nominerà un populista per la posizione di direttore. La preoccupazione qui è che un repubblicano populista potrebbe apportare cambiamenti significativi, date le precedenti critiche di Trump alle grandi banche e la sua richiesta di un tetto ai tassi di interesse delle carte di credito.
Con Bessent al timone, egli ha il potere di sospendere le normative in sospeso e assumere il controllo dei contenziosi esistenti. Per questo motivo si prevede che la sua nomina porterà il CFPB ad abbandonare la difesa delle suddette regole, che erano considerate svantaggiose per le società finanziarie e le banche.
L'analista di TD Cowen Jaret Seiberg ha commentato la situazione: "Queste scelte sono importanti poiché chiunque Trump alla fine nominerà come direttore probabilmente erediterà questo staff. Ci aspettiamo che queste persone siano simili a quelle al potere nel CFPB durante Trump 1.0. In tal caso, dovrebbe ridurre il rischio per le banche e altre società finanziarie di consumo, poiché ci aspetteremmo meno attenzione alla regolamentazione delle commissioni e più attenzione alla trasparenza e alla tempestiva risoluzione delle azioni di enforcement."
Non ci si aspetta che Bessent gestisca attivamente il CFPB, ma piuttosto che nomini una serie di vice senior per la gestione quotidiana dell'ente regolatore, ha spiegato Seiberg. Il CFPB non ha ancora comunicato queste nomine, ma si prevede che saranno annunciate a breve.
La selezione di questi vice è cruciale poiché saranno probabilmente ereditati da chi Trump alla fine nominerà come direttore. Se questi vice saranno simili a quelli al potere durante il primo mandato di Trump, questo potrebbe ridurre il rischio per le banche e altre società finanziarie di consumo, poiché ci sarebbe probabilmente meno attenzione alla regolamentazione delle commissioni e più attenzione alla trasparenza e alla tempestiva risoluzione delle azioni di enforcement.
Trump potrebbe lasciare Bessent in carica per un periodo prolungato o potrebbe nominare un altro dirigente confermato per fungere da direttore ad interim. In particolare, durante il suo primo mandato, Trump aveva fatto dirigere il CFPB dal suo direttore OMB per più di 12 mesi. Tuttavia, si prevede che alla fine nominerà un proprio direttore del CFPB. Le future azioni dell'agenzia, che si allineino con quelle durante il primo mandato di Trump o rappresentino una sfida maggiore per le società finanziarie a causa di un'inclinazione più populista, saranno determinate in quel momento.
Si prevede che questo sviluppo avrà un impatto sulle società di carte di credito come Visa, Mastercard, American Express e Capital One.
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