Di Alessandro Albano
Investing.com - Wall Street apre il mese di agosto in positivo, spinta dall'accordo sul piano Biden e dai commenti dovish di alcuni policy-maker della Fed, dopo aver chiuso il sesto mese consecutivo in rialzo.
Al momento, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo dello 0,6% a 35.140, poco distante dai massimi storici, lo S&P 500 guadagna lo 0,4% a circa 40 punti dai record, mentre il Nasdaq Composite segna il +0,3% a 14.700.
Nel mese precedente, L'S&P ha registrato la migliore serie di rialzi mensili dal 2018 portando a casa il 2,3%, mentre il tecnologico Nasdaq e l'industriale Dow Jones hanno raccolto rispettivamente l'1,2% e l'1,3%.
Con un sentiment di rischio osservato sui mercati internazionali, ad aiutare gli acquisti ci ha pensato l'accordo trovato dal Senato Usa sul piano infrastrutturale da $1 trilione caro al presidente Biden,con il Senato che potrebbero votare la proposta già questa settimana.
Se il testo passerà al Senato, dovrà essere esaminato dalla Camera, dove alcuni dem l'hanno giudicato troppo modesto e la leadership democratica lo ha abbinato a un disegno di legge da 3.500 miliardi per le infrastrutture cosiddette umane, cioè istruzione, assistenza all'infanzia, cambiamento climatico e altre.
Inoltre, durante il weekend, due importanti funzionari Fed hanno ripetuto che il mercato del lavoro deve migliorare ulteriormente prima che la banca centrale possa ridurre gli acquisti obbligazionari, nonostante gli ultimi dati sul PCE abbiano mostrato un aumento dell'indice a giugno del +3,5%.
Lael Brainard, presidente della Fed di St.Louis, e Neel Kashkari, governatore a Minneapolis, hanno entrambi avvertito di potenziali venti contrari dovuti alla diffusione della variante delta negli Stati Uniti, che domenica hanno riportato 122.000 nuovi casi, il numero più alto da febbraio.
Nonostante l'incognita variante Delta, la banca d'affari UBS ritiene che "la tendenza alla riapertura e alla ripresa sia sulla buona strada" con "continui rialzi per l'azionario". “Prevediamo che l'S&P 500 salirà a circa 4.650 entro giugno del prossimo anno, rispetto ai 4.395 attuali, ma vediamo il maggior rialzo per i settori ciclici come energia, finanziari e siamo positivi anche sulle equities giapponesi”, ha affermato in una nota lo chief investment officer Mark Haefele.