ROMA (Reuters) - Il premier Matteo Renzi allude al suo impegno di dimettersi in caso di sconfitta al referendum costituzionale, ma senza esprimersi in maniera esplicita.
"Non ci ho ripensato, ma siccome in tanti mi hanno detto che non dovevo personalizzare il referendum, ho detto solo che non parlo più del mio futuro", ha detto il presidente del Consiglio a Porta a porta.
Il governo deve emanare entro il 13 ottobre il decreto che fissa la data del referendum. La riforma riduce i poteri del Senato.