MILANO (Reuters) - Piazza Affari storna dopo il rally di ieri innescato dall'esito del primo turno delle elezioni parlamentari in Francia.
Il dato sull'inflazione nella zona euro a giugno evidenzia un lieve calo, ma la componente cruciale dei servizi è rimasta ostinatamente alta, alimentando probabilmente i timori di alcuni funzionari della Banca centrale europea sulla possibilità che le pressioni sui prezzi interni rimangano a livelli elevati.
Adesso i riflettori degli investitori sono rivolti ai dati Usa nel pomeriggio quando verranno diffusi i Jolts sui nuovi posti, uno degli indicatori più monitorati dalla Fed, mentre domani sarà la volta dei dati Adp e venerdì dei numeri del governo sugli occupati.
Deboli anche i futures sugli indici azionari Usa che fanno presagire un avvio negativo a Wall Street nel pomeriggio.
Intorno alle 12,40 il Ftse Mib è in calo dell'1,1%, sui minimi di seduta. Volumi pari a 750 milioni di euro.
I titoli in evidenza oggi
Nel comparto bancario le big Unicredit (BIT:CRDI) e Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) registrano ribassi intorno all'1,3%. MPS (BIT:BMPS) perde lo 0,8%, deboli anche Bper (BIT:EMII) e Banco Bpm (BIT:BAMI).
Prova a tenere le posizioni Leonardo (+0,15%) dopo un avvio più brillante sulle indiscrezioni del Il Sole 24 Ore secondo cui la società è in trattative "molto avanzate" con il gruppo tedesco Rheinmetall per dare vita a un'alleanza sugli armamenti terrestri. Secondo il broker Equita, "l'accordo sarebbe positivo in quanto risolverebbe in tempi rapidi l'impasse che si era creata dopo l'annuncio dell'11 giugno dello stop alle negoziazioni in corso con Knds e permetterebbe a Leonardo anche di entrare nel progetto franco-tedesco del futuro carro armato pesante europeo".
Sul fronte opposto, venduta Stellantis (BIT:STLAM) che cede il 3,3%. Andamento analogo anche per Iveco. Per la casa automobilistica pesano i dati sulle immatricolazioni di giugno in Francia, Italia e Spagna, che mostrano una crescita cumulata del 4% a livello di mercato su base annua contro il -4% segnato da Stellantis, sottolinea un broker.
Enel (BIT:ENEI) perde lo 0,9%. Stifel ha riavviato la copertura con la raccomandazione di "Hold" e prezzo obiettivo di 6,4 euro. Il broker vede le azioni valutate correttamente e un attraente rendimento del dividendo.
Raccolta Saipem (BIT:SPMI) in crescita dell'1,6% sostenuta dai prezzi del greggio che si muovono sui massimi da due mesi sulle attese di una ripresa della domanda nella cosiddetta "summer driving season". Denaro anche su Eni (BIT:ENI) a +0,65%.
Infine, debutto positivo sul segmento Star per Sys-Dat con un balzo del 6,55%, dimezzando i guadagni di avvio seduta. La società che offre servizi informatici ha avviato le contrattazioni con un prezzo di 3,4 euro a metà della forchetta indicata in fase di Ipo fra 3,20 e 3,80 euro.
(Giancarlo Navach, editing Andrea Mandalà)