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Borsa Milano azzera rialzo in vista apertura Usa, bene Amplifon, giù Juventus

Pubblicato 03.12.2021, 12:56
Aggiornato 03.12.2021, 13:00
© Reuters. La facciata della Borsa di Milano.  REUTERS/Alessandro Garofalo

© Reuters. La facciata della Borsa di Milano. REUTERS/Alessandro Garofalo

MILANO (Reuters) - Piazza Affari azzera il rialzo della mattina contagiata come le altre borse europee dall'intonazione negativa dei futures Usa, con gli investitori concentrati sui dati in arrivo nel primo pomeriggio sul mercato del lavoro Usa a novembre.

Intorno alle 12,30 il FTSE Mib sale dello 0,14%. Modesti i volumi sotto i 700 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

L'andamento volatile dei mercati nel corso dell'intera settimana si riflette sui movimenti erratici dei singoli titoli.

In luce il difensivo Amplifon (MI:AMPF) che sale di 1,6%, così come le utility, asset favorito nei momenti di avversione al rischio, con Italgas (MI:IG), Snam (MI:SRG) e Terna (MI:TRN) intorno +1%.

Tonica Ferragamo (MI:SFER) dopo le recenti perdite.

Bene il settore energetico grazie alla risalita dei prezzi del greggio dopo che l'Opec ha aperto alla possibilità di rivedere i tetti aggiuntivi di fornitura se la variante Omicron avrà un impatto sulla domanda di energia. Eni (MI:ENI), che ha annunciato stamani un investimento negli Emirati Arabi, avanza di 0,8% a poco sopra i 12 euro, in linea con il comparto europeo. Deutsche Bank (DE:DBKGn) ha alzato il target price sulla compagnia a 14,70 da 14,10 euro.

Dopo una buona partenza Recordati (MI:RECI) riduce i guadagni a un modesto +0,5%. Di stamani l'annuncio dell'accordo per rilevare Eusa Pharma, una società farmaceutica con sede nel Regno Unito focalizzata su malattie rare e valutata con un enterprise value di 750 milioni di euro.

Sale Generali (MI:GASI)(+1%) mentre continuano gli acquisti graduali del socio Leonardo Del Vecchio, che ha ormai superato il 6%.

Passano in negativo i bancari con UniCredit (MI:CRDI) e Intesa (MI:ISP) Sp intorno a -0,4%, BPER (MI:EMII) -1,6%.

Juventus (MI:JUVE) estende il ribasso a -2,9%, appesantita dalle notizie sull'avanzare delle indagini della procura di Torino sugli ultimi tre bilanci, che si aggiungono ai risultati poco brillanti in campo.

© Reuters. La facciata della Borsa di Milano.  REUTERS/Alessandro Garofalo

In asta con un rialzo del 56% Conafi che presgue la corsa di ieri dopo l'annuncio sulla valorizzazione della controllata Integrated System Credit Consulting Fintech tramite quotazione sul mercato Euronext (PA:ENX) Growth Milan.

Sale del 4% Unieuro. Oggi in un'intervista a Mf l'AD ha detto di puntare alla crescita all'estero.

(Claudia Cristoferi, in redazione a Roma Stefano Bernabei)

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