MILANO (Reuters) - Piazza Affari prosegue in calo con industriali, auto e tech a guidare il movimento, in linea con l'andamento delle altre borse in Europa.
Sul mercato torna a pesare il tema dazi dopo che il presidente Usa, Donald Trump, ha dichiarato di non avere fretta di parlare con il presidente cinese Xi, riducendo le speranze di un accordo a breve, ed il servizio postale statunitense ha dichiarato di aver sospeso temporaneamente le spedizioni dalla Cina e Hong Kong.
A questo si aggiungono le deludenti trimestrali Usa di Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Amd che stanno impattando sul settore tecnologico, facendo scendere i futures a Wall Street, in particolare sul Nasdaq.
Intorno alle 13,20 il Ftse Mib è in calo dello 0,7%, Volumi attorno a 1,2 miliardi di euro.
Titoli in evidenza:
In deciso calo, oltre il 2%, Stm (EPA:STMPA) in un clima generale negativo per il comparto anche se il gruppo dei chip italo-francese sottoperforma lo Stoxx europeo dei tech, in discesa dello 0,4%. Giù anche Prysmian (BIT:PRY) (-2,3%).
Nell'automotive, Stellantis (BIT:STLAM) cede l'1,2%, Iveco l'1,8%, Pirelli (BIT:PIRC) l'1,2% e Ferrari (BIT:RACE) l'1,3% in un settore che oggi risente dell'interruzione delle trattative, secondo quanto riferito da una fonte Reuters, tra Nissan e Honda per una fusione che avrebbe potuto far nascere il terzo costruttore automobilistico mondiale.
Al contrario, positive le utility con ERG a +1,3% e rialzi nell'ordine di mezzo punto percentuale per Hera (BIT:HRA), Italgas (BIT:IG) e Terna (BIT:TRN).
Tengono i bancari sostenuti dal balzo del 7% della spagnola Santander (BME:SAN) dopo gli utili record sopra le attese e il maxi piano di buyback da 10 miliardi. A Milano Mps (BIT:BMPS) sale dello 0,7%.
Meglio il risparmio gestito: Banca Mediolanum (BIT:BMED) sale dello 0,9% dopo che Citigroup ha alzato il target price a 14,4 euro da 12,6, mentre Banca Generali (BIT:GASI) guadagna il 2,5% in scia alla promozione a 'buy' da parte di Deutsche Bank (ETR:DBKGn). Anima (BIT:ANIM) balza del 2,4% dopo i risultati 2024.
Brilla Fincantieri (BIT:FCT), +2,7% dopo che il maxi ordine per la costruzione di quattro navi da crociera per Norwegian Cruise aumenta la visibilità sulla divisione shipbuilding del gruppo cantieristico italiano confermando la view positiva sul titoli degli analisti.
(Andrea Mandalà, editing Antonella Cinelli)