MILANO (Reuters) - Piazza Affari consolida i rialzi dell'avvio nella settima seduta consecutiva positiva, anche se l'attesa dei dati sull'occupazione Usa impone cautela, come mostra anche l'andamento poco mosso dei futures Usa.
I numeri sul mercato del lavoro statunitensi assumono un'importanza fondamentale in quanto saranno gli ultimi prima della riunione Fed del 18 dicembre, e insieme ai dati sull'inflazione della settimana prossima indirizzeranno le scelte della Banca centrale statunitense sui tassi di interesse.
"La percezione è che un numero che confermasse il rimbalzo dei nuovi occupati sarebbe benvenuto mentre un aumento troppo elevato potrebbe causare qualche danno dal momento che metterebbe in dubbio non solo il taglio dei tassi atteso per il 18 dicembre ma farebbe emergere la possibilità di una pausa prolungata", dicono gli strategist di Mps (BIT:BMPS) nella nota giornaliera.
A parte le statistiche Usa di oggi pomeriggio, il mercato è entrato in un "mood natalizio", commenta un trader, con gestori e asset manager che, in presenza di un trend di mercato positivo, non sono propensi a rivedere in modo significativo le loro posizioni in vista della chiusura d'anno.
A Milano, intorno alle 13,10 il Ftse Mib sale dello 0,6% avviandosi, se l'andamento della prima parte della seduta verrà confermato anche per la restante parte, ad archiviare la settimana con un guadagno complessivo di oltre il 4%.
Tra gli altri listini europei, a Parigi il Cac 40 è in progresso di oltre l'1% dopo l'apertura del partito socialista francese a collaborare per la formazione di un nuovo governo.
Titoli in evidenza:
In cima al Ftse Mib brilla Moncler (BIT:MONC), in rialzo del 5,4%, spinta dalla promozione a 'Buy' da parte di Goldman Sachs (NYSE:GS). Acquisti su tutto il comparto del lusso, con Brunello Cucinelli (BIT:BCU) a +2,15, e Ferragamo (BIT:SFER) a +2,8%.
Forte anche Stellantis (BIT:STLAM) che prosegue il recupero, di tipo tecnico, dopo le pesanti perdite accusate sulle dimissioni dell'AD Carlos Taveres domenica scorsa, portandosi sui livelli dello scorso 7 novembre.
Acquisti nell'automotive anche su Iveco a +1,4%.
Leggermente positivo il comparto bancario che vede in testa Banco Bpm (BIT:BAMI) (+1,8%) sempre sostenuta dalle ipotesi di rilancio dell'offerta di UniCredit (BIT:CRDI) (+0,23). Alle attuali quotazioni, il prezzo implicito dell'Ops di UniCredit si attesterebbe a 6,92 euro con un sconto del 9% sui valori di borsa di Banco Bpm (BIT:PMII), riflettendo le scommesse del mercato su un rialzo del prezzo di offerta.
Le prese di profitto penalizzano invece Bper (BIT:EMII) (-0,8%) e Pop Sondrio (-0,2%)
Fuori dal Ftse Mib, da segnalare il balzo del 9,8% di doValue. Equita cita l'intervista dell'AD Manuela Franchi su MF da cui, pur non emergendo novità rilevanti, "viene ribadita la strategia di espansione mirata su nuovi segmenti di business e i progressi concreti già registrati nell’integrazione di Gardant". Oggi scade il periodo di negoziazione dei diritti (+0,7%) dell'aumento di capitale, mentre la chiusura del periodo di sottoscrizione è fissata per il 12 dicembre.
Dopo la buona partenza e la successiva inversione di rotta AVIO si stabilizza al ribasso (-2,8%) nonostante il successo del lancio del vettore Vega Cper trasportare in orbita il satellite per l'osservazione della Terra Sentinel-1C.
(Andrea Mandalà, editing Claudia Cristoferi)