Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Borsa Milano debole, prudenza spinge a realizzi su banche, bene Diasorin, giù Juventus

Pubblicato 17.03.2022, 17:19
Aggiornato 17.03.2022, 17:27
© Reuters. Una donna davanti l'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo

MILANO (Reuters) - Piazza Affari è in calo a fine seduta, come gli altri mercati europei e come Wall Street, con gli investitori intenti a incassare in fretta i guadagni della vigilia in attesa di sviluppi sul fronte geopolitico.

I negoziati tra Russia e Ucraina continuano, ma al momento non sono emerse novità.

"Ci avviciniamo al weekend e in più scattano tra oggi e domani una serie di scadenze tecniche. Gli investitori chiudono prudentemente le posizioni dopo il rally di ieri, ma resta la speranza di fondo che si arrivi a una tregua e la parola torni alla diplomazia", dice un trader.

Intorno alle 17 l'indice FTSE Mib perde l'1,4%.

Volumi pari a 2,2 miliardi di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Diasorin (MI:DIAS) è da stamani in cima al listino principale con un rialzo di oltre 6% dopo i risultati 2021 sopra le attese e la guidance per l'anno confermata. Diversi broker hanno alzato le raccomandazioni sul titolo, piuttosto venduto di recente.

Pesanti le banche come in Europa e negli Usa dopo il recupero di ieri. Intesa Sanpaolo (MI:ISP) perde il 4,7%, Unicredit (MI:CRDI) e Banco Bpm (MI:BAMI) più del 5%. Il Ceo di Intesa ha detto oggi che darà un'indicazione sull'impatto del conflitto in Ucraina sugli utili 2022 in occasione dei risultati del primo trimestre.

Affonda Juventus (MI:JUVE), che con la sconfitta di ieri sera esce dalla Champions League agli ottavi di finale. Il titolo cede oltre 8%.

In un settore automotive per lo più negativo brilla Iveco, che prosegue il recupero dopo gli ultimi ribassi. Un trader parla di ricoperture. Stellantis (MI:STLA) perde il 3,7%.

Positive Tenaris (MI:TENR), Saipem (MI:SPMI) e Eni (MI:ENI) con il greggio che torna a salire.

Accelera Atlantia (MI:ATL) (+2%) dopo che la Corte dei conti ha dato il via libera agli atti propedeutici alla cessione di Autostrade per l'Italia al consorzio guidato da Cdp.

Telecom Italia (MI:TLIT) gira in negativo e perde fino a oltre 3% dopo che è emerso dal bilancio che dovrà affrontare una richiesta di risarcimento danni aumentata a 2,6 miliardi nella causa relativa al presunto abuso di posizione dominante nel mercato della banda larga dopo la citazione da parte della rivale Open Fiber.

Cede il 2% Buzzi Unicem (MI:BZU) dopo che JP Morgan (NYSE:JPM) ha tagliato il giudizio a "underweight" da "neutral" con target price a 17 da 23 euro.

© Reuters. Una donna davanti l'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo

Bene Moncler (MI:MONC) che ha ribadito la sua esposizione marginale alla Russia.

Sale di quasi 40% ePrice dopo che il gruppo di e-commerce ha accettato la proposta vincolante di Negma Group finalizzata al risanamento della società.

(Claudia Cristoferi, editing Sabina Suzzi)

Ultimi commenti

Ribassi e speculazioni a go go
Chissà perché la prudenza maggiore con consistenti succede soli a P.zza Affari con i solitil'Italietta...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.