MILANO, 27 ottobre (Reuters) - Dopo una partenza positiva, Piazza Affari vira subito al ribasso in un mercato che non trova la forza di reagire ai timori legati all'aggravarsi della crisi da Covid, in Europa e anche negli Usa.
Le attenzioni restano puntate sulla necessità di un ulteriore inasprimento delle misure e con effetti più forti sull'economia globale.
Gli investitori cercano spunti dalle trimestrali in corso per scorgere segnali sull'entità dell'impatto della pandemia e sulle capacità delle aziende di reagire agli effetti negativi.
Tentano il recupero i settori banche e oil. Tra i primi BANCO BPM (MI:BAMI) segna un lieve rialzo dello 0,12%, mentre vanno meglio le più piccole CREVAL (+3,9%) e POP SONDRIO (+3,6%).
Tra i petroliferi SAIPEM (MI:SPMI) avanza dell'1,8% mentre ENI (MI:ENI) guadagna lo 0,13%.
ATLANTIA (MI:ATL) attende con un calo dell'1% circa l'offerta che Cdp, in consorzio con Blackstone e Macquarie, presenterà per la quota dell'88% detenuta dal gruppo in Autostrade per l'Italia.
Ribasso per gli industriali che risentono delle fosche prospettiva sul ciclo economico globale. PIRELLI (MI:PIRC) perde il 3,5%, LEONARDO l'1,5%.
In un settore automotive debole in tutta Europa, FCA (MI:FCHA) arretra dello 0,5% dopo i guadagni di ieri in scia di quanto riferito a Reuters da alcune fonti secondo le quali dalle autorità antitrust Ue dovrebbe arrivare il via libera alla fusione da 38 miliardi di dollari con la francese Psa, destinata a creare la quarta casa automobilistica del mondo.