Ricevi uno sconto del 40%

BORSA MILANO in netto rialzo con Wall St, balzi Stm, banche, M.Tecnimont, Mediaset

Pubblicato 21.07.2021, 17:05
Aggiornato 21.07.2021, 17:09
© Reuters. Una donna cammina davanti l'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo

MILANO (Reuters) - Si irrobustisce il rimbalzo a Piazza Affari in una giornata che vede un netto calo della volatilità, protagonista delle ultime sedute di borsa.

Torna un po' di sereno anche se restano i timori legati all'incremento dei casi di coronavirus che potrebbe mettere a rischio la ripresa delle economie a livello globale.

C'è attesa anche per la riunione della Bce di domani.

L'indice FTSE Mib si muove in rialzo del 2,3%, sui massimi di seduta, tornando sui livelli di inizio mese.

Bene anche gli altri mercati europei. E anche da Wall Street i segnali sono positivi con tutti i principali indici in rialzo grazie all'avvio della stagione delle trimestrali che evidenzia numeri superiori alle attese.

Inverte la rotta il Brent, che si muove sopra i 71 dollari al barile, nonostante l'inatteso balzo delle scorte petrolifere negli Stati Uniti.

Lo spread del rendimento fra titoli di Stato decennali italiani e tedeschi torna a stringere poco sotto i 109 punti base.

"Prosegue la fase di rimbalzo, anche se non è trainata dai volumi, sempre molto contenuti", osserva un trader.

Tra i titoli in evidenza:

Ben raccolte le banche, in attesa anche della decisione della Bce sulla possibile revoca del limite imposto al pagamento dei dividendi delle banche e ai buyback delle azioni di venerdì prossimo. Le big Unicredit (MI:CRDI) e Intesa Sanpaolo (MI:ISP) si muovono in rialzo rispettivamente del 3,2% e del 2,3%. Cedente Bper (MI:EMII), mentre sono positive Banco Bpm (MI:BAMI) (+2,5%) e soprattutto MPS (MI:BMPS) (+6%). Un quotidiano scrive che entro la prima settimana di agosto il Tesoro dovrebbe sottoporre alle potenziali controparti una proposta definitiva per il progetto di privatizzazione.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Denaro su Mediobanca (MI:MDBI) che avanza del 3% circa. Bene anche Generali (MI:GASI) (+2,1%), di cui Mediobanca è il principale azionista, dopo la mossa annunciata ieri sera che vede Francesco Gaetano Caltagirone detenere una partecipazione indiretta potenziale del 5,055% in Piazzetta Cuccia. "Si sta creando una cordata di investitori italiani, se si considera anche la partecipazione di Leonardo Del Vecchio a circa il 19%, che potrebbe essere volta ad avere influenza nella governance di Generali", sottolinea un trader.

Sull'ottovolante Maire Tecnimont che oggi balza del 4,7% ed è reduce da sei sedute negative consecutive in cui il titolo ha perso l'11%. La società ha annunciato nuovi ordini da 92 milioni di dollari per licensing e servizi di ingegneria. Equita rileva che "i nuovi ordini migliorano leggermente la visibilità alle nostre stime sul 2022-23".

Prosegue il denaro su A2A (MI:A2) in salita dell'1,4%. Un quotidiano scrive la multiutility avrebbe affidato un mandato a Rothschild per studiare una possibile valorizzazione degli asset di distribuzione del gas, gestiti da Unareti, mantenendo però quelli che fanno riferimento a Milano e Brescia.

Molto forte STM (PA:STM) che balza del 3,8% in scia all'andamento di Asml (+3%), uno dei principali fornitori dei semiconduttori, che ha migliorato la guidance sui ricavi 2021 grazie al balzo degli ordini in un momento in cui si assiste a una crisi nel settore delle forniture di chip per i computer. Un trader sottolinea che le stime in miglioramento di Asml "fanno capire che consegneranno più macchinari per i semiconduttori e quindi il collo di bottiglia nella supply chain potrebbe ridursi prima".

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Deciso rimbalzo per MEDIASET (MI:MS) in crescita del 5,3% dopo il recente storno e lo stacco del dividendo straordinaio di 30 centesimi due giorni fa. Sul titolo Berenberg ha alzato il prezzo obiettivo a 3,10 euro da 3 euro precedente.

Infine, fra i minori balza del 5% Dovalue dopo che National Bank of Greece (NBG) ha detto che continua a trattare in esclusiva con un consorzio composto dal servicer e da Bain Capital e Fortress per la vendita di Npl.

(Giancarlo Navach, in redazione a Milano Gianluca Semeraro)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.