MILANO (Reuters) - Prosegue il rally a Piazza Affari in un mercato tonico sostenuto dall'ottimismo sulle nuove misure di stimolo in Cina che sta scatenando una nuova ondata di acquisti sui titoli del lusso.
Il sentiment positivo trova inoltre nuova linfa dalle buone notizie giunte ieri dagli Usa sul settore dell'intelligenza artificiale, spingendo al rialzo tutto il settore dei chip.
Anche il comparto bancario è oggi tonico alla vigilia del primo incontro tra Commerzbank (ETR:CBKG) e Unicredit (BIT:CRDI), con la banca tedesca aperta a valutare ogni opzione.
Intorno alle 13,20 il FTSE Mib segna un rialzo dell'1,3%. Volumi intensi pari a 1,6 miliardi di euro.
Titoli in evidenza:
Moncler (BIT:MONC) balza del 5,9%, Cucinelli (BIT:BCU) del 5,6% mentre Ferragamo (BIT:SFER) vola a +7,7% sulle attese che le misure di stimolo messe in campo da Pechino possano sostenere quei settori, come il lusso, che era stato particolarmente penalizzato dalla debole domanda cinese.
Unicredit è in rialzo del 3,8% ai massimi da oltre tredici anni dopo che i commenti della Ceo in pectore di Commerzbank sull'avvio dei colloqui con l'istituto italiano sono stati accolti dal mercato positivamente, alimentando l'ottimismo su una fusione.
Nel resto del comparto bancario Bper (BIT:EMII) sale del 3,6%, Pop Sondrio del 2,4% e Banco Bpm (BIT:BAMI) del 2,3%.
Acquisti su Stm (EPA:STMPA) che avanza del 3,2% in un settore dei chip galvanizzato dalle indicazioni fornite ieri, dopo la chiusura di Wall Street, da Micron Technology checomunicato previsioni meglio delle stime degli analisti grazie a ordini elevati per un particolare tipo di memoria utilizzato per l'IA.
I pochi ribassi sul Ftse Mib si concentrano sui titoli petroliferi in un settore appesantito dalle possibilità che l’aumento produttivo OPEC+ (soprattutto lato Arabia Saudita) prospettato nella riunione di giugno sia imminente. Saipem (BIT:SPMI) perde il 4,2% ed Eni (BIT:ENI) il 3,3%.
(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)