MILANO (Reuters) - Piazza Affari apre la seduta odierna in rialzo, in linea con le borse europee, con i titoli sostenuti dai rialzi del comparto auto e delle banche.
Permane tuttavia un clima di incertezza per via di nuovi segnali di una stretta all'inflazione e tensioni geopolitiche in Ucraina, dove le forze russe si sono avvicinate al centro di Sieverdonetsk, nel Donbass. [L6N2XO05C]
I dati di ieri sull'inflazione di maggio della zona euro, giunta a livelli record, hanno alimentato nuove scommesse su un intervento aggressivo della Bce: si attendono nuove indicazioni dagli interventi odierni della presidente Lagarde e dei consiglieri Panetta, Knot e Lane.
Intorno alle 09,50 l'indice FTSE Mib guadagna circa 0,3%.
Tra i titoli in evidenza:
Bene le banche: UniCredit (BIT:CRDI) sale di 0,7%, Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e Banco Bpm (BIT:BAMI) avanzano di 0,8%. Tra tutte svetta Bper (BIT:EMII), che sale di oltre il 2% dopo aver firmato, insieme a Banco di Sardegna, un accordo strategico per la cessione a Nexi (BIT:NEXII)(-0,4%) delle attività di merchant acquiring e gestione Pos.[L8N2XO17F]
Bene anche il comparto auto: Stellantis (BIT:STLA) avanza di 1,6%, Cnh Industrial (BIT:CNHI) guadagna 0,3% ed IVECO sale di 0,4%.
Piatto il comparto oil, nonostante il rialzo dei prezzi del greggio. Eni (BIT:ENI) e Tenaris (BIT:TENR) scambiano intorno alla parità, mentre SAIPEM (BIT:SPMI) cede 0,5% dopo una partenza positiva: il gruppo ha firmato un accordo vincolante con Kca Deutag per la vendita della totalità delle sue attività di drilling onshore a fronte di un corrispettivo in denaro di 550 milioni di dollari oltre a una partecipazione del 10% in KcaD dopo l'acquisizione.
Prosegue il trend negativo di Ferrari (BIT:RACE) dopo i ribassi di ieri. Il titolo cede 1,3%, il maggior ribasso sul listino principale.
(Federico Maccioni, editing Francesca Piscioneri)