MILANO (Reuters) - Piazza Affari ha chiuso in calo una seduta non particolarmente ricca di spunti e dai volumi sottili, in un mercato europeo ancora in attesa di capire quali saranno gli sviluppi della disputa commerciale tra Usa e Cina.
** L'indice FTSE Mib perde lo 0,44%, l'AllShare lo 0,4%. Volumi contenuti a 1,4 miliardi.
** L'indice FTSEurofirst 300 perde lo 0,19% e anche Wall street è in terreno negativo.
** Brilla SALVATORE FERRAGAMO (MI:SFER) che chiude in rialzo del 4,14% dopo aver superato +6%, grazie a qualche ordine di acquisto consistente, secondo un trader. Positivo anche il titolo MONCLER (MI:MONC) a +0,89% mentre LUXOTTICA (MI:LUX) perde lo 0,31%. Negativa BRUNELLO CUCINELLI che cede oltre il 4%.
** A 10 giorni dal crollo del ponte Morandi a Genova, gestita dalla sua controllata Autostrade per l'Italia (Aspi), ATLANTIA (MI:ATL) chiude a +2,5%. Oggi il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli ha escluso l'ipotesi di un intervento di Cdp nel capitale di Aspi, mentre l'AD di Cassa Depositi e Prestiti Fabrizio Palermo si è limitato a un no comment.
** In grande spolvero la JUVENTUS, che sale del 7,28% con volumi superiori a più del doppio della media degli ultimi 30 giorni. In base alle ultime stime la nuova Champions League garantirebbe 58 milioni di euro al club bianconero, anche se non dovesse vincere nemmeno una partita, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport.
** Rimbalza PIRELLI a +1% dopo il ribasso di ieri, innescato dal profit warning di Continental. Ieri sera la società italiana ha comunicato di non aver rilevato cambiamenti significativi nei mercati in cui opera che abbiano impatti sulle proprie previsioni per l'anno.
** Realizzi su TIM (-2%) e i bancari, con l'indice di settore italiano in calo dell'1%. UNICREDIT (MI:CRDI), MEDIOBANCA (MI:MDBI) e BANCA GENERALI (MI:GASI) perdono tra l'1,1% e l'1,8%.