MILANO (Reuters) - Piazza Affari arrotonda leggermente il rialzo di inizio giornata nonostante l'intonazione negativa dei futures Usa in una seduta avara di spunti e sostanzialmente priva di direzione anche nel resto d'Europa.
Senza appuntamenti macro di rilievo previsti per oggi, gli investitori hanno spostato lo sguardo dalle politiche economiche del nuovo presidente Usa alle strategie di stimolo al comparto azionario annunciate dalla Cina, senza farsene in realtà impressionare troppo.
L'indice europeo Stoxx 600 è piatto dopo aver chiuso ieri sui massimi da quattro mesi.
Poco prima delle 12 il Ftse Mib sale dello 0,4% con volumi modesti sotto gli 800 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Le banche sostengono l'indice generale grazie a un rialzo medio di circa 1%; anche in Europa è il settore più comprato. Guida il gruppo BPER (BIT:EMII) con un progresso dell'1,6%, seguita da UniCredit (BIT:CRDI) e Pop Sondrio.
Vivace Unipol (BIT:UNPI) (+1,6%), con il presidente Cimbri che da Davos ha ribadito la strategia del gruppo; positiva anche Generali (BIT:GASI).
Accelera Mfe (+1,9%) in scia al balzo della partecipata tedesca Prosiebensat.
Hera (BIT:HRA) lima i guadagni a +0,2% dopo una buona partenza in scia al nuovo piano al 2028 che prevede utili e dividendi in crescita.
Recupera parte delle perdite iniziali Stellantis (BIT:STLAM) (-0,3%), resta debole Ferrari (BIT:RACE) a -1,3%.
In luce con +3% Avio. Banca Akros conferma il giudizio 'buy' sottolineando che le critiche sulla competitività dei lanciatori spaziali europei sono solo parzialmente vere: vero rispetto a Space X ma restano decisamente competitivi rispetto a Cina, India, Giappone e Russia.
(Claudia Cristoferi, editing Andrea Mandalà)