MILANO, 12 maggio - Indici in deciso rialzo a Piazza Affari, anche oggi con un passo migliore rispetto alle altre borse europee grazie al sostegno dei titoli energetici, dei finanziari e, in particolare, delle tlc dopo i risultati di Vodafone (LON:VOD).
"Milano va meglio rispetto al resto d'Europa anche perché il mercato italiano ha più spazi da recuperare rispetto agli altri", osserva un trader.
Dall'inizio del secondo trimestre l'indice FTSE Mib è in crescita di circa il 3%, mentre l'indice Stoxx 60 del 3,9%, mentre da inizio anno il primo è in ribasso del 25% e il secondo del 22%.
Sul mercato prevale comunque la cautela per i timori di possibili recrudescenze dei contagi con la progressiva riapertura delle attività economiche e nel contempo si cerca di trovare qualche spunto selettivo dai singoli risultati trimestrali.
Sul fronte politico interno si attende il via libera al provvedimento del governo con le nuove misure a sostegno dell'economia italiana per 55 miliardi di euro dopo che gli ultimi dati di ieri hanno fotografato un crollo senza precedenti per la produzione industriale.
I titoli del settore energetico sono in evidenza, sia tra le utility - segmento più difensivo e ricercato in contesti di incertezza - che tra i petroliferi. A2A (MI:A2) in testa al listino principale con rialzo del quasi il 4% sostenuta anche dai risultati leggermente sopra le attese. Bene anche Acea (MI:ACE) (+3,7%).
Nel petrolio Eni (MI:ENI) sale dell'1,16% in un settore europeo positivo che beneficia del rialzo dei prezzi del greggio dopo l'impegno dell'Arabia Saudita a ulteriori tagli alla produzione a giugno per contribuire a ridurre l'eccesso di offerta accumulato durante l'emergenza coronavirus.
Molto forte Telecom (MI:TLIT) con un balzo del 5,2% sulla scia dell'andamento forte di Vodafone dopo i risultati e la conferma del dividendo. "Sul settore c'è forte interesse legato ai risultati di Vodafone", sottolinea un trader.
I bancari provano a rialzare la testa anche se il comparto fatica a trovare spunti più solidi per un rimbalzo. Si guarda alle ipotesi di manovre del governo per il sostegno del settore e all'impatto del Covid-19 sulla qualità degli attivi. Su questo ultimo fronte dai dati diffusi oggi dalla Banca d'Italia emerge in calo dell'1% delle sofferenze lorde in pancia agli istituti italiani rispetto al mese precedente.
Forte Finceobank, in rialzo del 2,4% dopo i risultati migliori delle stime annunciate ieri per il primo trimestre. "Fineco sta guadagnando quote di mercato e l'attività di brokeraggio sale alle stelle", commenta Banca Akros, sottolineando inoltre come grazie al suo modello di business la società "sarà in grado di affrontare la crisi meglio dei concorrenti". Tra i broker che hanno aggiornato le stime, Kepler Cheuvreux ha alzato il target price a 11 da 10,5 euro.
Intesa (MI:ISP) Sp, Ubi (MI:UBI) e Unicredit (MI:CRDI) si comportano meglio del settore con rialzi rispettivamente dell'1,4%, dell'1,2% e dello 0,8%.
Effetto risultati trimestrali su Nexi (MI:NEXII) che balza del 4,5%.
Nel lusso tonica Moncler (MI:MONC) a +3% dopo le indicazioni sulle prospettive del gruppo offerte dall'AD al Sole 24 Ore anche se il manager ha espresso cautela sull'evoluzione dello scenario post-lockdown per il settore.
Oggi trascurato l'automotive con Brembo (MI:BRBI) in flessione dello 0,8% all'indomani dei risultati del trimestre, secondo gli analisti in linea o leggermente peggiori delle attese. Piatta FCA (MI:FCHA).
In fondo al listino principale prese di beneficio su Diasorin (MI:DIAS) in calo del 3% circa dopo gli ultimi rialzi e in vista dei risultati trimestrali e della conference call domani da cui gli analisti si focalizzeranno sulle indicazioni che la società fornirà sul tema dei test molecolari.
Fuori dal Ftse Mib Astalbdu corre del 3,8% circa aiutata dal nuovo contratto in Romania, mentre Illimity guadagna il 4,2% dopo i risultati sopra le attese.
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