MILANO (Reuters) - Il rally dei bancari, alimentato anche dai risultati sopra le attese e dal miglioramento dell'outlook di Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), spinge al rialzo Piazza Affari, in attesa dei nuovi dati sul mercato del lavoro Usa monitorati in chiave Fed.
Oggi si chiude una settimana particolarmente intensa sul fronte macro e banche centrali, con la Bce che ieri ha aumentato i tassi di interesse di soli 25 punti base, rallentando il ritmo delle strette.
Nonostante i messaggi di Francoforte sulla necessità di future mosse restrittive, il mercato sta limando le aspettative sui tassi terminali.
Ad alimentare il sentiment positivo sui mercati oggi anche alcuni spunti positivi sul fronte corporate, con in primo piano i risultati di Apple (NASDAQ:AAPL) migliori delle attese annunciati ieri, e che stamani sostengono i futures sugli indici di Wall Street.
Intorno alle 13,10 l'indice FTSE Mib sale dell'1,5% circa. Volumi pari a circa 870 milioni di euro
Tra i titoli in evidenza:
Tornano gli acquisti sui bancari dopo le tensioni di ieri sui nuovi timori per lo stato di salute delle banche regionali Usa. Intesa Sanpaolo accelera al rialzo (+2,7%) dopo aver battuto le attese nel primo trimestre e aver detto che per il 2025 vede la prospettiva di un "chiaro e forte" rialzo dei target.
In una giornata di riscatto per tutto il settore bancario europeo, Unicredit (BIT:CRDI) si rafforza e avanza del 3,8%. Sugli scudi anche Bper (BIT:EMII), Mps (BIT:BMPS) e Banco Bpm (BIT:BAMI), in rialzo tra il 2% e il 2,9%.
In rally anche Telecom Italia (BIT:TLIT), tra i migliori del FTSE Mib a +3,4%. La decisione del Cda di concedere altro tempo agli offerenti per presentare un rilancio sulla rete, ha riacceso l'attenzione degli investitori sul titolo che nelle scorse settimane aveva sofferto sui timori di stallo del piano di cessione.
Bene anche i petroliferi, con Eni (BIT:ENI) a +3%, spinti dall'aumento delle quotazioni del greggio.
In fondo al listino principale Moncler (BIT:MONC) perde l'1,9% nonostante i dati sui ricavi del primo trimestre in forte crescita e sopra le attese. I risultati non hanno tuttavia impressionato gli investitori dopo che il titolo, tra i migliori del settore del lusso in Europa, ha guadagnato oltre il 30% da inizio anno.
(Andrea Mandalà, editing Gianluca Semeraro)