MILANO (Reuters) - Piazza Affari parte in rialzo con le altre borse europee in scia ai mercati asiatici, in un clima di sollievo per il via libera della Camera dei Rappresentanti all'innalzamento del debito Usa e per i segnali di possibile ammorbidimento della politica monetaria della Fed.
Dopo il calo di ieri, intorno alle 9,20 il Ftse Mib sale dell'1% grazie al rimbalzo di banche, auto e oil.
Tra i titoli in evidenza:
Banche in rialzo dell'1,4% in media, con Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) +1,3% e Unicredit (BIT:CRDI) +2%.
Sale del 2% anche Mediobanca (BIT:MDBI) dopo la promozione a "buy" di Jefferies, mentre Mps (BIT:BMPS) prosegue il recente rally (+1,8%) supportato oggi anche dal miglioramento dell'outlook da parte di Moody's.
Acquisti su Recordati (BIT:RECI) (+3,1%) per cui JP Morgan (NYSE:JPM) ha alzato il target price a 54 da 50 euro.
Segno più per l'energia (Eni (BIT:ENI) +1,4%) grazie al rincaro del petrolio, e per gli industriali a partire dall'automotive (Stellantis (BIT:STLAM) +1,2%) che ieri erano stati colpiti dalle vendite.
Sale di 1,7% Leonardo sulle prospettive di nuovi contratti dall'estero. Il governo ha posto fine all'embargo sulla vendita di armi all'Arabia Saudita, mentre secondo il Sole 24 Ore sono attesi dei contratti con l'Azerbaigian la prossima settimana.
Non riesce ad aprire Exprivia (BIT:XPR) dopo l'annuncio ieri sera di un'Opa a 1,6 euro da parte di Abaco Innovazione.
(Claudia Cristoferi, editing Francesca Piscioneri)