MILANO (Reuters) - Piazza Affari si muove tonica, impostata per chiudere l'ottava in deciso rialzo, corroborata dall'andamento positivo degli indici di Wall Street dopo che il rendimento del Tresury ha iniziato a ritracciare dal rally dell'ultima settimana, a seguito dei timori che Federal Reserve manterrà i tassi elevati per un per periodo più lungo con l'obiettivo di mantenere sotto controllo l'inflazione.
Ad aiutare i mercati le attese di prospettive positive sull'economia cinese dopo i recenti dati macro.
Un trader segnala che le previsioni di un recupero dell'economia cinese fanno aumentare la propensione degli investitori verso gli asset più a rischio.
Intorno alle 16,40 l'indice milanese Ftse Mib segna un rialzo dell'1,5%, sui massimi di seduta. Volumi molto contenuti intorno a 1,5 miliardi di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Denaro un po' su tutti i comparti. Nel pomeriggio è partita Maire Tecnimont che strappa con un balzo del 7,3% dopo i risultati e la presentazione del piano decennale che prevede un raddoppio dei ricavi a quota 7 miliardi a fine piano. Gli analisti di Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) sotttolineano che il "piano punta a estrarre valore dalla nuova divisione Sts con una possibile Ipo mentre le attività Epc stanno seguendo un percorso più tradizionale con un miglioramento dei margini sull'Ebitda limitato. I target finanziari sono affidabili".
Bene Prysmian (BIT:PRY), che balza del 4,3% dopo l'annuncio di progetti per 1,8 miliardi per la connessione di parchi eolici in Olanda. Banca Akros scrive che "il contratto è grande ed è chiaramente una notizia molto positiva".
Si smorza, invece, il rialzo di Fincantieri (BIT:FCT) (+0,8%), che ha ottenuto un contratto del valore di 250 milioni di euro con la norvegese Edda Wind per la costruzione di quattro Commissioning Service Operation Vessels. "L'ordine vale circa il 30% dell'order intake da noi stimato per la divisione offshore nel 2023", scrive Equita nel daily.
Vola Inwit (BIT:INWT) (+7%) con il mercato che apprezza l'annuncio dell'aumento della cedola sul 2022 che favorisce l'appeal speculativo sul titolo.
Rimbalza Stm (EPA:STM) a +2,6% dopo il tonfo di ieri per le indicazioni del colosso delle auto elettriche Tesla (NASDAQ:TSLA) che punta a ridurre l'utilizzo di carburo di silicio (SiC) per la produzione dei propri veicoli.
Spunti anche su Amplifon (BIT:AMPF), che strappa con un balzo del 6,9% e prosegue il rally di ieri in scia dei risultati e delle buone indicazioni fornite dalla società.
Stellantis (BIT:STLAM) guadagna il 3%, premiata da Rbc che ha portato la raccomandazione a "outperform" da "sector perform".
Sul fronte dei ribassi, prosegue la pressione in vendita su Brembo (BIT:BRBI) (-3,2%) dopo i risultati complessivamente positivi ma che hanno mostrato margini leggermente inferiori alle attese degli analisti. Sul titolo pesano soprattutto i realizzi dopo i recenti forti rialzi.
In calo anche Ferragamo (BIT:SFER) (-0,5%) dopo i risultati del 2022 e, in particolare, dell'ultimo trimestre che non sono piaciuti al mercato, alla luce anche del fatto che il titolo tratta a multipli elevati.
(Giancarlo Navach, editing Alessia Pé)