Ricevi uno sconto del 40%
🚨 Mercati volatili? Trovare le gemme nascoste per ottenere una seria sovraperformanceTrova subito azioni

Borsa Milano volatile con saliscendi continui, banche giù, bene Snam, Terna e utility

Pubblicato 20.03.2023, 12:54
Aggiornato 20.03.2023, 13:01
© Reuters. Una donna davanti l'ingresso della Borsa di Milano. REUTERS/Flavio Lo Scalzo

MILANO (Reuters) - Indici in forte oscillazione a Piazza Affari in questo inizio di settimana dopo il forte calo registrato nella precedente ottava.

Sempre protagoniste le banche, vendute anche oggi, in linea con l'andamento europeo, dopo un fine settimana che ha visto il salvataggio di Credit Suisse da parte di Ubs sotto la regia del governo svizzero e uno sforzo coordinato delle banche centrali per sostenere il flusso di liquidità a livello mondiale.

Un trader segnala che il mercato è in balia degli eventi. I book sono vuoti e pochi investitori vogliano accollarsi il rischio di puntare sulle banche in questa fase.

Intorno alle 10,30 l'indice Ftse Mib cede l'1% circa, ma in avvio era arrivato a perdere fino al 2,9% in una violenta oscillazione degli indici.

In calo anche i mercati asiatici, con la Borsa di Tokyo ai minimi da due mesi. Giù anche Wall Street mentre permane il nervosismo anche in vista di quello che deciderà la Fed questa settimana sulla stretta monetaria.

Tra i titoli in evidenza:

L'indice bancario perde il 2,9%, comunque in recupero dai minimi di inizio seduta. A livello europeo l'indice delle banche è in ribasso del 3,3%. Unicredit (BIT:CRDI) perde il 3,3% dopo il -6% toccato a inizio seduta. Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) arretra del 2,4%. Peggio Bper (BIT:EMII) in calo del 2,4%, Banco Bpm (BIT:BAMI) a -1,8% e Mps (BIT:BMPS) a -4%. Secondo un trader in questa fase gli investitori sono restii a mettere i soldi in un comparto, come quello bancario, che potrebbe essere rischioso e volatile. Nel daily Equita scrive che "da un lato l'operazione su Credit Suisse permette di contenere i rischi di contagio e le sue ripercussioni, ma dall'altro riteniamo che i termini della transazione possano avere come effetto l'aumento del costo del capitale/risk premium per le banche".

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

Soffre anche il risparmio gestito con Finecobank (BIT:FBK) in calo del'1,5%

Il nuovo calo del prezzo del Brent, ai minimi da 15 mesi, sui timori che i rischi nel settore bancario possano portare a una recessione e un calo della domanda di petrolio, pensano in particolare su Saipem (BIT:SPMI) che perde il 3,3%, Eni (BIT:ENI) -0,64% e Tenaris (BIT:TENR) -2,2%,

Per contro, la discesa del rendimento del decennale sotto il 4% alimenta gli acquisti verso il comparto delle utility con il rendimento del dividendo che torna nuovamente appetibile per i risparmiatori: Snam (BIT:SRG) in rialzo del 2%, Terna (BIT:TRN) avanza del 3%, Italgas (BIT:IG) dell'1,9%. Bene anche le utility Iren (BIT:IREE) a +3,3% e A2A (BIT:A2) a +2%.

Webuild perde il 4,6% su evidenti realizzi dopo il balzo di circa il 20% delle ultime due sedute.

Infine, venduta Diasorin (BIT:DIAS) in calo del 3,2% dopo che Morgan Stanley (NYSE:MS) ha tagliato la raccomandazione a "underweight" da "equal-weight".

(Giancarlo Navach, editing Claudia Cristfoeri)

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.