TOKYO (Reuters) - La borsa giapponese ha chiuso in forte rialzo, in scia alla performance positiva di Wall Street che ha contribuito a calmare il nervosismo.; sul mercato non sembrano aver pesato particolarmente la debolezza dell'indagine Tankan sulla fiducia tra le maggiori società giapponesi e il calo dell'attività manifatturiera in Cina.
L'indice Nikkei ha guadagnato l'1,92% a 17.722,42 punti. Il più ampio indice Topix ha chiuso a +2,24% a 1.442,74 punti.
Il risultato positivo è arrivato nonostante due sondaggi che mostrano come l'attività manifatturiera cinese di settembre si sia contratta, a ulteriore segnale della debolezza della seconda economia mondiale.
La fiducia delle grandi aziende manifatturiere giapponesi è peggiorata nel periodo luglio-settembre e le società sono caute sull'outlook, mostra l'indagine Tankan della banca centrale, anche se non cambiano i piani di spesa capitale.
Rimbalzo per i titoli degli armatori, che avevano perso terreno a inizio settimana: Mitsui OSK Lines guadagna il 2,45% e Kawasaki Kisen Kaisha il 3%.
Bene gli esportatori dopo i recenti cali: Toyota Motor sale del 2,6% e Nissan Motor del 5,1%.
Lawson ha chiuso a +1,4%: secondo il quotidiano finanziario Nikkei, la catena di convenience store avrebbe riportato un utile operativo di circa 42 miliardi di yen per il periodo marzo-agosto, sopra le sue stesse previsioni.