TOKYO (Reuters) - La borsa di Tokyo ha registrato un rally sulla scia dei segnali della possibile ripresa dei colloqui sino-statunitensi su vasta scala in vista della scadenza imposta dagli Usa per l'adozione di ulteriori tariffe.
Il portavoce del ministero del commercio cinese Gao Feng ha detto ieri ai giornalisti che Pechino spera che Washington cancelli i nuovi dazi previsti per evitare un acuirsi della guerra commerciale. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto che alcuni colloqui hanno avuto luogo ieri, e molti altri sono in agenda.
L'indice Nikkei ha archiviato la seduta in rialzo dell'1,19%, con un progresso dell'1,4% per la settimana.
"Dovrebbe essere noto che sia il mercato statunitense che quello giapponese sono sottili e che i guadagni sono guidati principalmente dalle ricoperture", ha dichiarato Norihiro Fujito, chief investment strategist di Mitsubishi UFJ Morgan Stanley (NYSE:MS) Securities.
"La posizione del ministero del Commercio cinese sulle tariffe è degna di nota, ma la pressione delle prese di beneficio aumenterà insieme a ulteriori rialzi".
Le società che dipendono dal mercato cinese hanno guadagnato terreno sulle speranze legate ai colloqui commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Hitachi (T:6501) Construction Machinery e Komatsu sono avanzati rispettivamente del 2,2% e 2%.
Il produttore di robotica Fanuc è salito del 2,7% e il produttore di apparecchiature elettriche Yaskawa Electric del 3,8%.
Ryohin Keykaku, che gestisce la catena Muji, rivenditore di articoli per la casa con una forte presenza in Cina, ha guadagnato il 2,4%.
Gli esportatori sono stati sostenuti dallo yen sceso al minimo settimanale contro il dollaro. Toyota Motor e Panasonic hanno terminato la seduta entrambe in rialzo dell'1% e Tokyo Electron del l'1,7%.
Il più ampio Topix ha chiuso in rialzo dell'1,46%.
Tra i migliori del Topix 30 Hitachi, avanzata del 3,1%, seguita da Softbank che ha guadagnato il 2,9%.
I peggiori sono stati Mitsubishi che ha perso lo 0,6% e Seven & I Holdings, in calo dello 0,1%.